Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nell'informativa sui cookie. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta l'informativa estesa sui cookie. Cliccando OK, scorrendo questa pagina o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookies.
CASO TERREMERSE: LA MAGGIORANZA DI CENTRO SINISTRA HA RESPINTO LA NOSTRA RICHIESTA DI UNA COMMISSIONE D'INCHIESTA. ORA CI RIVOLGEREMO ALLA CORTE DEI CONTI E ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA
24/11/2009 “Questa mattina dopo tre ore di dibattito la maggioranza di centro sinistra ha bocciato la nostra richiesta di istituire una Commissione d’Inchiesta per fare trasparenza sul contributo di 1 milione di euro erogato alla Cooperativa Terremerse di Bagnacavallo (RA), guidata dal fratello del Presidente Errani.
A questo punto, perciò – ha dichiarato il Consigliere Regionale Gioenzo Renzi di AN-PDL -, visto che i documenti che abbiamo in mano evidenziano numerose contraddizioni e discordanze sul rispetto dei tempi di esecuzione dei lavori e relativa documentazione dello stabilimento enologico in via Bicocca ad Imola, non ci resta che presentare un esposto alla Procura della Repubblica e alla Corte dei Conti.
MERCATONE UNO: FINALMENTE IL COMUNE SI E' MOSSO. ORA OLTRE LE SANZIONI PECUNIARE CHIEDIAMO IL RISPETTO DELLE LEGGI SULLE SUPERFICI DI VENDITA
21/11/2009 “Finalmente il Comune, con 3 mesi di ritardo, ha eseguito i controlli da noi richiesti al momento dell’apertura del Mercatone Uno. Ora, auspichiamo che la stessa Amministrazione Comunale oltre le sanzioni pecuniarie disponga il rispetto delle superfici di vendita autorizzate.” È quanto dichiarato dal Consigliere Regionale e Comunale Gioenzo Renzi di AN-PDL, che sulla questione è intervenuto ripetutamente, sollevando un’interrogazione in Regione, il 18 maggio 2009 e in Comune, il 9 luglio 2009.
CRISI VALLEVERDE: REGIONE CONVOCHI AZIENDA E LAVORATORI PER SALVAGUARDARE LO STABILIMENTO PRODUTTIVO DI CORIANO
19/11/2009 Il Consigliere Renzi appreso che l’azienda Valleverde, sembra aver annunciato l’intenzione di chiudere la produzione di scarpe nello stabilimento di Coriano (RN), al termine della Cassa Integrazione Straordinaria ad aprile 2010, ha esortato la Regione Emilia Romagna a convocare urgentemente un tavolo sia con la direzione aziendale sia con i rappresentanti dei lavoratori, al fine di capire esattamente qual è il piano di riorganizzazione industriale che Valleverde vorrebbe adottare nei prossimi mesi, tra cui ad esempio se l’azienda ha intenzione di razionalizzare la produzione solo in alcuni stabilimenti italiani o all’estero.
VALMARECCHIA: L'ERAP DI PESARO HA MESSO IN VENDITA 96 ALLOGGI DI EDILIZIA POPOLARE SITUATI NEI SETTE COMUNI PASSATI IN ROMAGNA. REGIONE CHIEDA L'INTERVENTO DEL COMMISSARIO DEL GOVERNO
17/11/2009 Il Cda dell’ERAP (Ente Regionale per l’Abitazione Pubblica) della Provincia di Pesaro e Urbino sembra abbia indetto un avviso pubblico per alienare 96 alloggi per l’edilizia residenziale pubblica, situati nel territorio dei sette Comuni della Valmarecchia passati nella Provincia di Rimini. È questo l’oggetto dell’interrogazione che il Consigliere Regionale Gioenzo Renzi di AN-PDL ha presentato quest’oggi in Regione.
“Un avviso pubblico – ha dichiarato Renzi – decisamente preoccupante per i Comuni entrati recentemente a far parte della Regione Emilia Romagna, in quanto le risorse provenienti dalla suddetta alienazione verrebbero reinvestite, per realizzare nuove unità abitative di edilizia sociale, solo nella Provincia di Pesaro e ai sette Comuni dell’Alta Valmarecchia rimarrebbero a disposizione solo i 26 alloggi di loro proprietà.
CASO TERREMERSE: DOPO LA NOSTRA RICHIESTA DI UNA COMMISSIONE D'INCHIESTA, IL FRATELLO DEL PRESIDENTE ERRANI PREANNUNCIA LE SUE DIMISSIONI DALLA GUIDA DELLA COOPERATIVA
14/11/2009 “Sulla vicenda Terremerse c’è una novità: il fratello del Presidente Errani, infatti, sembra abbia annunciato giovedì scorso alla direzione e ieri ai dipendenti della Cooperativa Terremerse che nel CdA della prossima settimana formalizzerà le sue dimissioni.
SCARICHI A MARE, LA PROPOSTA DI RENZI: FACCIAMO DI RIMINI UN'ECCELLENZA IN REGIONE PER PRODURRE GAS ED ENERGIA DALLE ACQUE REFLUE
13/11/2009 “Facciamo di Rimini un’eccellenza in Regione per produrre gas ed energia dal trattamento delle acque reflue.” È questa una delle proposte che il Consigliere Regionale Gioenzo Renzi di AN-PDL ha rivolto quest’oggi in Regione con un’interpellanza molto dettagliata.
“Abbiamo ritenuto opportuno presentare in Regione questa interpellanza – ha spiegato Renzi – perché siamo convinti che il Comune di Rimini debba rivedere il piano generale delle fognature approvato nel 2006, nel quale si prevedono investimenti fino al 2025, per un costo di 350 milioni di euro, con l’obiettivo principale di eliminare gli scarichi di acque reflue sulla battigia, attraverso la realizzazione di 18 condotte sottomarine di 300 metri di lunghezza dalla riva.
LA DENUNCIA DI RENZI SULLE AREE IN FREGIO AL LUNGOMARE: TORRE DI 7 PIANI AUTORIZZATA ALL'HOTEL PATRIZIA SU AREA USUCAPITA PER MANCATO RICORSO DEL COMUNE
12/11/2009 “Gli sviluppi che si sono susseguiti in questi ultimi giorni, - ha dichiarato il Consigliere Gioenzo Renzi di AN-PDL-, da quando ho presentato in Consiglio Comunale l’interrogazione riguardante il permesso concesso all’Hotel Patrizia di costruire una torre di 7 piani su un’area in fregio usucapita, causa mancato ricorso del Comune, non possono che rendermi felice.
Nel contempo mi auguro che l’Amministrazione Comunale dopo gli annunci passi ai fatti, attivandosi, oltre che per la Commissione d’Inchiesta interna e per cercare di bloccare il suddetto permesso rilasciato, anche per adottare al più presto possibile una variante urbanistica, al fine di salvaguardare le aree in fregio dalla possibilità edificatoria, prevista sin dal 1994, nonché la linearità degli alberghi sul lungomare di Rimini.”
SENZA UNA REGOLAMENTAZIONE DELL'ATTIVITA' DI LOBBYING IN EMILIA ROMAGNA, IL CODICE ETICO RIMARRA' SOLO UNA DICHIARAZIONE D'INTENTI
11/11/2009 “Il Presidente della Provincia Vitali, se desidera che il codice etico degli amministratori non rimanga solo una dichiarazione d’intenti, sostenga il nostro Progetto di Legge per la regolamentazione delle lobby in Emilia Romagna presentato in Regione un mese fa.
Con la nostra proposta, infatti, - ha dichiarato il Consigliere Regionale Gieonzo Renzi di AN-PDL -prevediamo che anche gli Enti Locali, Province e Comuni, possano istituire un registro pubblico dei rappresentanti di interessi particolari, cioè di chi esercita l’attività di lobbying, rendendo obbligatoria la loro iscrizione.
CASO TERREMERSE: SCONTRO IN COMMISSIONE BILANCIO TRA RENZI E IL SOTTOSEGRETARIO DI ERRANI. VIOLATI STATUTO E REGOLAMENTO DELLA REGIONE
10/11/2009 “Sul contributo di un milione di euro dato alla Cooperativa Terremerse guidata dal fratello del Presidente Errani, la Giunta dell’Emilia Romagna continua a non voler far chiarezza e trasparenza.
Prima di tutto – ha evidenziato il Consigliere Regionale Gioenzo Renzi di AN-PDL all’inizio della Commissione Bilancio di questo pomeriggio -, l’informativa della Giunta su questo caso doveva avvenire in Assemblea Legislativa e non in Commissione, così com’era stato richiesto da ben 16 consiglieri regionali, ai sensi dell’art.37 dello Statuto della Regione Emilia Romagna.
CASO TERREMERSE: RENZI CHIEDE L'ISTITUZIONE DI UNA COMMISSIONE D'INCHIESTA PER VERIFICARE SE IL CONTRIBUTO EROGATO ALLA COOP. GUIDATA DAL FRATELLO DI ERRANI DEBBA ESSERE REVOCATO
05/11/2009 “Sulle modalità con cui è stato erogato il contributo di 1 milione di euro alla Cooperativa Terremerse, guidata dal fratello del Presidente Errani, caso sollevato dal quotidiano “Il Giornale” vogliamo vederci chiaro. Vogliamo che venga fatta chiarezza fino in fondo. Ed è per questo motivo – ha dichiarato il Consigliere Regionale Gioenzo Renzi di AN-PDL - che quest’oggi abbiamo presentato una richiesta per Istituire una Commissione d’Inchiesta, con la quale chiediamo di verificare se vi siano i presupposti per la revoca del contributo concesso.
Dai documenti che abbiamo in mano, infatti, a nostro avviso molte cose non tornano, ma andiamo con ordine.