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Nato a Rimini nel 1946, sposato dal 1983, ho due figli di 30 e 36 anni.
Studi e Attività lavorativa
Mi sono diplomato ragioniere nel 1965 presso il nostro Istituto Tecnico Commerciale "Roberto Valturio" e ho conseguito la laurea in Sociologia nel 1970 presso l'Università di Trento.
Ho iniziato a lavorare a 12 anni, come lavoratore dipendente, durante la stagione estiva, in una segheria, e nelle estati successive in un albergo a Bellariva, in un'azienda distributrice di bevande, lifter e addetto alla portineria al Grand Hotel di Rimini (dove nel '62 mi è stato aperto il primo libretto di lavoro).
In seguito, ho lavorato insieme a mio babbo vendendo frutta col suo banco nella Piazzetta delle Poveracce, poi come impiegato nell'estate 1966 alla Cassa di Risparmio di Rimini, filiale di Miramare.
Conseguita la Laurea, ho svolto la professione di bancario presso la Banca Popolare di Cesena, poi dell'Emilia Romagna, dal 1970 al 2005. Anno in cui sono andato in pensione, con circa 40 anni di contributi.
Rimini, in testa in Italia, con 19.994 reati: vogliamo sicurezza e legalità!
Per Rimini città turistica, è necessario:
- adeguare l’organico di Polizia Locale, delle Forze dell’Ordine e vigilare sul territorio, per prevenire gli oltre 11.000 furti; via i “pallinari” e gli abusivi dai marciapiedi della marina;
-liberare Rimini Sud, Miramare, Rivazzurra, Marebello, Bellariva, da malavitosi, dalla prostituzione, dagli spacciatori di droga;
-Istituire un Presidio della Polizia Locale e delle Forze dell’Ordine, sul nuovo Piazzale della Stazione, per rispettare legalità, sicurezza e decoro.
Riqualifichiamo il lungomare con i parcheggi e la zona turistica!
Riqualifichiamo il lungomare con i parcheggi e la zona turistica.
E’ fondamentale realizzare parcheggi interrati: il progetto attuale del Lungomare di Rimini Sud, articolato in 9 tratti (di cui solamente 2 realizzati), senza parcheggi, causa l’intasamento del traffico veicolare e l’inquinamento sui Viali della Marina.
Il problema parcheggi riguarda anche Rimini Nord, in particolare Viserba, con la difficoltà di accedere alle attività economiche nel centro e sul lungomare; è necessario realizzare nuovi posti auto con accordi urbanistici, viste le aree private disponibili.
Viabilità e vivibilità: basta sperimentazioni sulla pelle dei cittadini!
Stop alle sperimentazioni del transito veicolare nella stretta Via Ducale, in Centro Storico, e nel quartiere residenziale Fiorani; occorre ripristinare la circolazione precedente e realizzare un ponte alternativo al ponte di Tiberio, per evitare l’intasamento del traffico e l’inquinamento.
E’ urgente prolungare il Metromare, dalla Stazione alla Fiera, nel sedime adiacente la ferrovia, per evitare la paralisi della città in occasione delle manifestazioni fieristiche, senza attendere, per la sua realizzazione, altri 30 anni!
Realizzare subito i collegamenti con l’Aeroporto, infrastruttura strategica per un sostenibile sviluppo turistico.
Agevoliamo l’accessibilità alle attività economiche del Centro Storico, con la realizzazione, del Nuovo Parcheggio Scarpetti, di 520 posti auto (attesa dal 2013).
Riduciamo le tasse e i tributi (es. TARI) alle imprese famigliari.
Stop alla progressiva sostituzione etnica dei negozi riminesi, che causano l’impoverimento dell’offerta e la desertificazione commerciale.
La cementificazione del “fossato” di Castel Sismondo e la negata riscoperta dell’Anfiteatro romano, evidenziano la volontà politica delle Amministrazioni Comunali di sinistra di cancellare le nostre origini, la nostra Storia, romana e rinascimentale, la nostra Identità che deve essere valorizzata.
Sigismondo: “Loro hanno la grande armata, ma noi siamo più uomini” - Ezra Pound, I Cantos.
NO all’insediamento delle Moschee, senza rispetto dei regolamenti edilizi e igienico-sanitari; per questo, chiediamo il trasferimento della Moschea dal Borgo Marina, insediata in una casetta uso ufficio, inadeguata per altezza e superficie, al fine di prevenire il sovraffollamento delle centinaia di frequentatori ed eliminare l’impatto sulla vita dei residenti.
Propongo la realizzazione della Nuova Piscina Olimpionica Comunale, a Rimini Nord, nell’area del Centro Sportivo di Rivabella, a fianco dei campi del rugby e del baseball, per realizzare un progetto di eccellenza in grado di ospitare gare nazionali e internazionali, salvaguardando l’integrità del parco Don Tonino Bello, a Viserba, e il rispetto per il verde pubblico.
Ritengo necessario recuperare il Centro Sportivo nell’area Ghigi, con la realizzazione dei previsti 8 campi da calcio che possano soddisfare le esigenze delle società sportive.
Promuoviamo il valore sociale della maternità, dinnanzi al calo demografico, con agevolazioni concrete per i servizi socio-educativi, le esigenze abitative, asili nido gratuiti e la fruizione dei servizi pubblici.