CERCA  
  RIMINI
Ascolta la canzone Rimini
di F. Bejor

clicca qui
   CONTATTI
 NEWSLETTER

Vuoi ricevere la nostra newsletter?
Inserisci i tuoi dati:


Informativa sulla Privacy
Accetto
  ATTIVITA' DI RENZI
  La sua Storia
  Programma Elezioni Comunali 2021
  Fratelli d'Italia Rimini
  Renzi in Comune
  Renzi in Regione
  Rassegna Stampa
  I Nostri Volantini
  Altri Documenti
  Contatti
  Links
  RSS
  Home
  APPUNTAMENTI

Ogni mercoledì e sabato mattina, banchetto in Piazza Tre Martiri (a fianco della statua di Giulio Cesare)

Raccolta firme per dire:

  • NO al transito veicolare in Via Ducale e nel Quartiere Fiorani!
  • NO allo IUS SOLI, la cittadinanza italiana non si regala: si merita!
Archivio   
  FOCUS RSS

Basta con la paralisi della viabilità! Basta con le sperimentazioni sulla pelle dei cittadini!

La storia di Castel Sismondo sepolta sotto una colata di cemento armato!

Sottoposto alla attenzione della Corte dei Conti il Lungomare Tintori: fatto e rifatto in pochi mesi!!
 Archivio   
  812 documenti trovati • pag. 37 di 82  
  Notizie RSS
   

Il Sindaco Gnassi condannato dalla Corte dei Conti, grazie all'esposto del Consigliere Renzi, per l'irregolare inquadramento del suo Capo di Gabinetto e a rifondere il danno economico subito dal Comune.
   

11/12/2014

Grazie al giornale on line, Rimini News, abbiamo appreso della sentenza di condanna emessa dalla Procura Regionale della Corte dei Conti a carico del  Sindaco Gnassi, dei suoi Assessori, del Segretario Generale del Comune, per  l’irregolare inquadramento del Capo di Gabinetto in categoria D del suo compagno di partito Sergio Funelli senza il requisito necessario della laurea.

Senza questa notizia giornalistica, sarebbe continuato il silenzio di Gnassi sul dibattimento svolto dinnanzi alla Procura della Corte dei Conti il 5 Novembre scorso e sul deposito della sentenza avvenuto il 3 Dicembre scorso.

Sono passati  ormai tre anni dalla mia prima interrogazione consigliare del 22.12.2011,  sulla irregolare nomina di Sergio Funelli a Capo di Gabinetto con la richiesta di dimissioni, dalla presentazione del mio esposto alla Corte dei Conti in data 23.1.2012, a cui ho fatto seguire una seconda interrogazione il 26.9.2013, trasformata in Mozione.

La mozione, discussa nel Consiglio Comunale del 5.6.2014, che  chiedeva di accertare, quantificare e rifondere il danno economico subito dal Comune da parte del Sindaco, Assessori e Segretario Generale responsabili per l’inquadramento del Capo di Gabinetto, riconosciuto irregolare dalla Corte dei Conti, è stata bocciata per appello nominale dai 13 Consiglieri di maggioranza :Allegrini,  Bertozzi, Fraternali, Gallo, Galvani, Giorgetti, Mancini, Mazzocchi, Morolli, Pazzaglia, Piccari Enrico, Pironi e Zoffoli.

Il Sindaco, dopo la condannapersevera, non dice che non ha rispettato il Regolamento Comunale per l’Organizzazione degli Uffici e dei Servizi, che prevede la laurea per l’accesso ai posti di categoria D, da lui stesso approvato con la Delibera di Giunta n.216 del 12.7.2011, addirittura nello stesso giorno e prima dell’inquadramento del Capo di Gabinetto, approvato subito dopo con la Delibera di Giunta n.217 del 12.7.2011.

Non parla della spropositata indennità “ ad personam “di 38.000 euro al suo Capo di Gabinetto, quasi il doppio della retribuzione base contrattuale di 23.000 euro, prevista dal Contratto nazionale per il pubblico impiego, che assieme ai contributi e TFR, hanno comportato una spesa complessiva annua per il Comune di circa 90.000 euro, per il periodo dal 20.7.2011 al 31.10.2013 .


    Tags:

Leggi tutto   

   

Con la chiusura del Ponte di Tiberio di ieri: paralisi del traffico veicolare e inquinamento ambientale. Gnassi non vede e non sente.
   

08/12/2014

La chiusura del Ponte di Tiberio nella giornata di ieri, per una festa, con il transito auto vietato dal ristorante “Nud e Crud” al Ponte, ha causato la paralisi del traffico  veicolare in tutta la zona circostante il Borgo e nelle strade di attraversamento da Nord a Sud della Città.

E’ stata una prova di quello che succederà con l’operazione di chiusura del Ponte e che solo la miopia del Sindaco Gnassi non vuole vedere.

Il traffico proveniente da Nord,deviato all’altezza di Largo Vannoni, ha intasato la Via Matteotti, la Via dei Mille, la Via Roma, ma anche Viale Tiberio , Via San Giuliano, Via Bissolati.

La rotatoria sul Ponte dei Mille  è stata letteralmente invasa dalle auto provenienti dalla Via Matteotti e non consentiva il deflusso delle auto provenienti dalla Via Bastioni Settentrionali , con lunghe file sulla Circonvallazione Occidentale fino alla rotatoria di Viale Valturio.

Fra l’altro, è stata necessaria la presenza della Polizia Municipale per consentire ai pedoni ,dopo il Ponte,  l’attraversamento della Circonvallazione Occidentale, su cui transitano 10.000 veicoli al giorno,  e l’accesso in Corso d’Augusto.

La paralisi del traffico è stata  “condita” dall’inquinamento ambientale avvertito in gola e respirato dai cittadini.

Tutto come previsto e già detto in Consiglio Comunale al Sindaco che, oltre a non vedere, non ascolta le ragioni.

Gnassi vuole trasformare la Via Matteotti, la Via dei Mille e la Via Roma, già intasate durante le manifestazioni fieristiche, in una nuova Circonvallazione di attraversamento della città, su cui dirottare  il traffico e relativo inquinamento ambientale con la chiusura del Ponte di Tiberio.

Neanche con lo sfondamento di Via Tonale sulla Statale 16 può pensare di   chiudere il bimillenario Ponte di Tiberio, pena la paralisi di tutta la città.

Invece di questa improvvisazione che causa solo problemi alla intera mobilità cittadina, sarebbe meglio una riflessione su un nuovo Ponte di attraversamento del Marecchia, previsto fin dagli anni 30, dopo la realizzazione del Ponte dei Mille, della attuale Via Matteotti e del Viale Tiberio.

    Tags:

Leggi tutto   

   

Con l'installazione dei nuovi lampioni dell'illuminazione pubblica aumentano l'oscurità sui marciapiedi e sulle strade e i rischi per la sicurezza pubblica.
   

05/12/2014

Il Comune di Rimini ha stipulato con Enel Sole un contratto a partire dal 1 Giugno 2012 per il servizio di pubblica illuminazione, la manutenzione ordinaria e straordinaria  dei punti luce.

Il contratto ha la durata di 9 anni ad un canone annuo di 3.255.099 euro ( complessivamente 3.255.099x9 = 29.295.899 ) + l’adeguamento ISTAT , con l’obbligo per il fornitore di eseguire a proprio carico, interventi impiantistici per un importo di almeno il 10% del canone complessivo annuo.

Sono previsti interventi di riqualificazione a canone pari a 4.943.711.= euro e  interventi extra canone pari a 4.842.297 euro.

Sono stati installati e in corso di installazione nuovi lampioni con luce “schiacciata a terra” in diverse parti della città, in sostituzione di quelli preesistenti a “ luce diffusa” con lo scopo del risparmio energetico e della riduzione dell’inquinamento luminoso.

Il risultato, però, è l’oscurità su molti marciapiedi e strade della città come Piazzale  Cesare Battisti, Viale Dante ( lato ex Palace), Via Anfiteatro, Via Aponia, Via Gambalunga, Via Bastioni Occidentali ( sotto le mura dal Palazzo Pelliccioni alla Via Garibaldi, ecc. )  con il rischio per la sicurezza dei pedoni e la circolazione dei veicoli.

Ho fatto presente il problema nel Consiglio Comunale di ieri sera con una interrogazione al Sindaco, e  ho chiesto:

1)   I nuovi lampioni devono irradiare una illuminazione diffusa orizzontalmente, ( come quelli nel Borgo Marina in Corso Giovanni XXIII°) non solo a terra, per consentire la visibilità sui marciapiedi e sulle strade e garantire la sicurezza pubblica.

2)     Per eliminare le zone “oscurate“ o letteralmente “al buio” nelle vie suddette  bisogna installare un maggior numero di lampioni, riducendo le distanze tra l’uno e l’altro;

3)    Si devono, installare lampioni ex novo, nelle zone “ a rischio”, come nei Giardini della Stazione di Piazzale C.Battisti, dove l’illuminazione pubblica è mancante o non funzionante da anni, come segnalato invano al Sindaco con una  interrogazione del 19.8.2013 rimasta ancora senza risposta.

Visto che la sostituzione dei lampioni deve essere compatibile con una adeguata illuminazione della città, spero che l’Amministrazione Comunale intervenga urgentemente.
 

    Tags:

Leggi tutto   

   

Elezioni Regionali: ringrazio gli elettori per il più alto numero di preferenze (1.288), mancata per poco la rielezione in Regione.
   

24/11/2014

L’Emilia Romagna non è più una regione”rossa”.

Continuerà ad essere governata da una maggioranza di sinistra ma scelta da appena il 19% degli elettori ( il  49,69% su una partecipazione al voto del 37,70%) .

E’ il segnale di un elettorato  che non è andato a votare perché non ne può più  degli sperperi della spesa pubblica regionale, delle illegalità sentenziate dalla Magistratura, delle mancate risposte  ai problemi veri ( meno tasse, meno burocrazia , più imprese, più lavoro, stop all’immmigrazione, più sicurezza , sostegno alle  famiglie ).

Tanto di cappello al successo della Lega, merito esclusivo del suo Segretario Salvini. 

Fratelli d’Italia-An avanza a Rimini e Piacenza grazie al costante impegno politico e alla  credibilità dei suoi uomini sul territorio.

Purtroppo la nostra Provincia non è rappresentata da alcun eletto del Centro Destra nel Consiglio Regionale.

Ringrazio gli elettori che mi hanno sostenuto con il più alto numero di preferenze ( 1.288), e hanno consentito l’aumento di Fratelli d’Italia  dal 2,90% al 4,90% nel Comune di Rimini e dal 2,90% al 3,60% nella Provincia, contro una media regionale del 1,90% e solo per poco non è stata possibile la mia rielezione in Regione.

Continua il mio impegno concreto per dare risposte ai problemi della nostra gente e del nostro territorio.          
       
 

    Tags:

Leggi tutto   

   

Il Sindaco, invece delle chiacchiere, faccia la sua parte per dare a Rimini sicurezza e legalità.
   

20/11/2014

L’indagine del Sole 24 ore conferma che anche nel 2013 siamo sempre in testa nella classifica nera dei reati tra le 104 Province italiane: “ consolidiamo”  il  secondo posto con 26.741 reati ufficiali con  l’ aumento del 8,3% rispetto ai 24.541 del 2012.

E’ inutile che il Sindaco si consoli con “ il mancato calcolo della correzione turistica” che rapporta i dati ai 335.000 residenti e non tiene conto dei 15 milioni di presenze turistiche.

Anche perché le presenze turistiche in questi ultimi anni sono rimaste  uguali o sono diminuite, mentre l’aumento locale dei reati è stato superiore del 5,7% rispetto all’ aumento della percentuale nazionale che è stato del 2,6%.

Resta l’immagine di una città turistica incompatibile con borseggi, rapine, furti e reati vari.

Neanche può limitarsi al rituale appello al Ministro dell’Interno sul potenziamento degli organici di polizia che viene riproposto da 30  anni.

Il Sindaco, invece della ricerca delle giustificazioni e dello “ scarico delle responsabilità, dinnanzi alla illegalità diffusa nella nostra città,  incominci allora  a  fare la propria parte, adottando  i seguenti provvedimenti:

1)    Adeguare , innanzitutto, l’organico del Corpo della Polizia Municipale di Rimini agli standard essenziali previsti dalla Regione
, mancante di almeno 50 uomini, e definisca le risorse umane necessarie per contrastare e stroncare l’abusivismo commerciale, per recuperare e controllare le aree degradate e insicure per i residenti, per  prevenire e smantellare la formazione di ghetti extra comunitari;

2)    Determinare nell’ambito del Comitato per l’Ordine Pubblico e la sicurezza, il numero di uomini delle Forze dell’Ordine necessari per garantire la sicurezza della nostra città, non solo nei mesi estivi;


    Tags:

Leggi tutto   

   

Alle Elezioni Regionali del 23 Novembre 2014 vota Fratelli d'Italia-AN e scrivi RENZI
   

Elezioni Regionali dell'Emilia Romagna del 23 Novembre 2014

Si vota dalle ore 07.00 alle 23.000

Fai la croce sul simbolo Fratelli d'Italia-AN e scrivi RENZI.

    Tags:

Leggi tutto   

   

PRIMA GLI ITALIANI
   
CASA:

Applicare il criterio dell'anzianità di residenza ed istituire due graduatorie separate per l'assegnazione delle case popolari: una per gli italiani e l'altra per gli stranieri. La quota di accesso agli stranieri sarà proporzionata alla percentuale di stranieri residenti in ogni Provincia, rispetto al totale della popolazione.

SICUREZZA:

Potenziare la Polizia locale, come da legge regionale: per contrastare l'abusivismo commerciale; per recuperare le aree urbane ridotte in stato di degrado e di insicurezza per i residenti; per prevenire o smantellare la formazione di ghetti extracomunitari nelle città della Regione.

SANITA'

Dinnanzi all'accentramento dei servizi nelle grandi strutture ospedaliere, valorizzare i presidi sanitari, riferimenti delle Comunità, come l'ospedale di Santarcangelo con l'eccellenza della Chirurgia della Mammella e l'Ospedale di Novafeltria, strategico in alta Valmarecchia per il Pronto Intervento e la Chirurgia giornaliera.
    Tags:

Leggi tutto   

   

PRIMA LE IMPRESE
   

- TASSE -BUROCRAZIA

CREANO

+IMPRENDITORI +LAVORO

Meno tasse e Più Federalismo fiscale:
Ridurre l'aliquota ordinaria dell'IRAP (Imposta regionale attività produttive) attualmente al 3,9%;

Eliminare l'addizionale regionale IRPEF, aumentata dall'aliquota base statale del 1,23% fino al 2,33%.

Come?
  • Riducendo i costi delle forniture regionali ai prezzi della media nazionale assunti come "costi standard";
  • Eliminando le aziende e società di consulenza regionali destinate a "sistemare" o "incaricare" gli amici di partito;
  • Cessando le partecipazioni della Regione nelle società o enti con disavanzi o inefficienze.

Meno Burocrazia:
Coordinare con gli Enti Locali la razionalizzazione e lo snellimento delle pratiche burocratiche che ostacolano la nascita e lo sviluppo delle imprese.

Migliorare l'offerta Turistica:
Finanziare adeguatamente la Legge Regionale 40/2002 per la riqualificazione delle nostre strutture ricettive.

Stop alla Grande Distribuzione Commerciale:

Ricorrere ai finanziamenti europei per valorizzare i nostri centri storici, con adeguati parcheggi, l'arredo urbano, la pulizia, la promozione, la sicurezza, per competere con la grande distribuzione.


 

    Tags:

Leggi tutto   

   

PRIMA LA FAMIGLIA
   

Difendere e promuovere la famiglia naturale, perchè ogni bambino ha diritto di crescere con un padre e una madre. Sostenere la natalità con risposte concrete alle esigenze abitative, ai servizi soci-educativi, al diritto allo studio e detassando i servizi fruiti dalle imprese con i minori.

 

SCEGLI L'IMPEGNO CONCRETO E L'AFFIDABILITA'

VOTA FRATELLI D'ITALIA-AN E SCRIVI RENZI.
    Tags:

Leggi tutto   

   

La maggioranza di Gnassi vota contro i servizi igienici pubblici a Rimini.
   

04/11/2014

Nella seduta del Consiglio Comunale di Giovedi scorso è stata respinta dalla maggioranza del Sindaco Gnassi la mozione del sottoscritto, presentata il 24.10.2013, che chiedeva di realizzare i servizi igienici pubblici a Rimini.
   
Non è sufficiente ai nostri Consiglieri vedere l’area retrostante il Palazzo dell’Arengo e il Palazzo Garampi, dove ha sede il Municipio e il Sindaco,  antistante e circostante l’ingresso del Consiglio Comunale, ridotta ad un vergognoso orinatoio pubblico tutto il giorno, particolarmente la sera e di  notte.

Non basta ai nostri Amministratori della Città  essere costretti a camminare con gli “slalom” tra le pozze e i rigagnoli di urina,  respirare il fetore insopportabile che raggiunge i portici e piazza  Cavour .

Non si rendono conto che tutti i giorni e le mattine dell’anno, gli uomini di Anthea debbano intervenire con le autobotti per il lavaggio dell’area , con costi pubblici continui e con  precari risultati..

Dopo l’eliminazione, circa 20 anni orsono, dei vespasiani in Piazza Malatesta, nel Giardino Ferrari, nel Giardino della Stazione, nei Giardini Fellini e la chiusura nel 2012 dell’unico servizio igienico automatizzato sottostante la Torre Civica, nella nostra città non c’è più un servizio igienico pubblico.

I residenti e i turisti, in caso di bisogno, o  si rifugiano negli esercizi pubblici o utilizzano strade, marciapiedi, giardini  e altri spazi pubblici come latrine.  

Fra l’altro, non si può continuare a  “scaricare” la mancanza dei servizi igienici pubblici sui titolari degli esercizi pubblici che sono  obbligati dal Comune a garantire la fruibilità dei loro servizi igienici, pena le sanzioni da 50 a 300 euro.

Per questo  con la Mozione ho chiesto di realizzare i servizi igienici pubblici moderni e decorosi, automatizzati, autopulenti e disinfettanti, in una città turistica come Rimini, nelle zone di grande afflusso di persone, a garanzia dell’igiene pubblica , a partire nei luoghi critici come l’area retrostante i Palazzi Garampi e dell’Arengo, nel cuore del Centro Storico, a marina centro,  nelle aree mercatali, nei parcheggi,ecc.

Ho proposto di affidare, dopo l’investimento –acquisto iniziale dei servizi igienici  automatizzati, la loro gestione e manutenzione ordinaria alla ditta produttrice in cambio degli incassi e a costo nullo per l’Amministrazione  Comunale.

Con il voto contrario ai servizi igienici pubblici i consiglieri di Gnassi hanno ribadito solo il  settarismo  di una maggioranza,  senza rispetto per la decenza  e l’igiene della nostra città.


    Tags:

Leggi tutto   

 
   BATTAGLIE DI RENZIRSS
Archivio  
  NOTIZIE RSS
No agli aumenti sproporzionati delle retribuzioni degli Amministratori Comunali.
28 Dicembre 1943: ricordiamo le stragi dei Civili di San Bernardino e Via Montefeltro !
Il trasferimento del Mercato Coperto nell’area del Settebello è incompatibile: paralisi del traffico e inquinamento.
Chiediamo la ricostruzione filologica di Palazzo Lettimi, non un altro intervento precario!
Il “dehor” abbandonato che occupa il marciapiede davanti alla Stazione!
Archivio  
  IL BLOG DI RENZI
Archivio  
   FOTO GALLERY
Archivio  
Privacy   Cookies
©copyright Gioenzo Renzi 2008