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LA REGIONE, DOPO LA SANZIONE DELL'ANTITRUST, CHIEDA A TRENITALIA DI ANNULLARE LA DENOMINAZIONE
28/10/2008 Il Consigliere Renzi, dopo aver appreso che l'Antitrust ha comminato a Trenitalia alcune sanzioni per pratiche commerciali scorrette per un importo complessivo di 845 mila Euro, tra cui 280 mila euro per la denominazione "scorretta" della tipologia dei treni Eurostar City, ha presentato quest'oggi un interrogazione in Regione, per sapere se la Giunta non ritenga doveroso attivarsi insieme al Ministero dei Trasporti e di concerto con le altre Regioni coinvolte, e chiedere a Trenitalia di bloccare la variazione della denominazione da Intercity ad Eurostar city, oltre che di ripristinare la qualifica di quelli già modificati.
Secondo l'Antitrust, infatti, - precisa Renzi - tale denominazione genererebbe confusione nel cliente, in quanto le caratteristiche dei treni Eurostar City, per i servizi di trasporto, per i tempi di percorrenza e per le fermate, sono analoghi alla categoria dei treni Intercity e non a quella superiore degli Eurostar.
"Desidero, tra l'altro sottolineare - ha infine dichiarato Renzi - che dall'8 settembre, come sollevato in una precedente interrogazione, due treni Intercity della tratta Milano - Ancona, sono stati sostituiti in Eurostar city, creando non pochi disagi ai pendolari che si sono visti privati di due treni da utilizzare con la tessera Ic pass.
E dal 14 dicembre, quando sarà operativo il nuovo orario di Trenitalia, sembra che altri treni Intercity cambieranno denominaziane in Eurostar city, con il rischio di arrecare ulteriori disagi ai pendolari"