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Con le tre costose (17 milioni di euro) condotte sottomarine di Piazzale Kennedy continuano gli scarichi fognari in mare!
07/12/2016
In Piazzale Kenndy sono in corso i lavori del progetto “Vasche di laminazione” nell’ambito del Piano di salvaguardia della Balneazione che comporta una spesa di 30 milioni di euro, finanziata dallo Stato per 8.800.000 euro e dal Comune per 18.200.000 euro, riguardanti la realizzazione di una vasca di prima pioggia di 13.000 mc per inviare al depuratore le acque di prima pioggia e di una vasca di laminazione di 22.000 mc. alimentata dalla vasca di prima pioggia per portare le acque meteoriche al depuratore e/o allo scarico in mare.
E’ prevista, inoltre, la realizzazione di un “torrino di carico” alto 8,30 m. alimentato dalla vasca di laminazione che scarica in mare le acque tramite tre condotte sottomarine della lunghezza di 1 km. che comportano una spesa di 17 milioni di euro, senza vericare se le acque reflue e meteoriche scaricate in mare, sono trasportate dalle correnti verso la spiaggia con pericolo per la balneazione.
Per porre fine a questa reticenza, con una mozione presentata ieri sera in Consiglio Comunale, ho chiesto che l’Amministrazione Comunale fornisca i necessari chiarimenti e le dovute giustificazioni tecniche sulla realizzazione del “ torrino di carico” e delle “ tre condotte sottomarine” che oltre alla spesa ingente non risolvono il problema degli scarichi a mare.
Sostengo che è doverosa e necessaria la valutazione di impatto ambientale per gli scarichi delle tre condotte sottomarine ad 1 km dalla costa sulla balneazione. La stessa spesa di 17 milioni di euro per la realizzazione delle tre condotte sottomarine risulterebbe ancora senza copertura finanziaria.
Aggiungo, se non era opportuno posticipare il “tombinamento” dell’Ausa tratto spiaggia, visto che le attività di scavo e la demolizione del Ponte Ausa sul lungomare hanno distrutto anche parte della passeggiata pedonale realizzata appena sei mesi orsono, in occasione delle elezioni comunali, con la spesa di 1.720.000 euro, al fine di evitare lo spreco di denaro pubblico.
Infine, considerato che con l’insediamento del cantiere di Piazzale Kennedy è stata modificata la viabilità veicolare da Piazza Tripoli verso Marina Centro , con difficoltà per i pedoni sul lungomare, se non sia opportuno predisporre subito un camminamento pedonale agevole e sicuro a mare del cantiere, rimuovendo gli ostacoli della attuale baraccopoli, per consentire ai riminesi e ai turisti, di camminare senza problemi sul lungomare.