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Fratelli d'Italia-AN in un Centro Destra compatto per il cambiamento. Gioenzo Renzi contro il trasformismo e i vertici delle categorie economiche a sostegno dell'egemonismo personale del Sindaco Gnassi.
07/04/2016
La novità di questa campagna pre-elettorale è senza dubbio il “ trasformismo”, una specie di “romanizzazione” della politica riminese pilotata dall’On. Sergio Pizzolante FI-NCD e altri suoi amici, dopo i problemi creati a Rimini per 15 anni nel centro destra (dai candidati a sindaco annunciati, ritirati, contrastati, alle polemiche feroci e divisive contro AN e LEGA, al consociativismo nelle società pubbliche partecipate , tra cui Aeradria con il fallimento dell’Aeroporto).
L’on. Pizzolante eletto a destra, senza dimettersi, passa a sinistra, e adesso invita commercianti, imprenditori, albergatori a formare la lista civica a sostegno del Sindaco Andrea Gnassi del PD.
E’ in atto una alleanza elettorale Pizzolante-Gnassi per sostenere l’egemonismo personale del Sindaco Gnassi caratterizzato dal narcisismo, dalla propaganda personale ossessiva, che non tollera le critiche neanche interne al suo partito o alla sua maggioranza(es Ass.Biagini), che ha poca considerazione per il pluralismo culturale e politico e poco rispetto per il Consiglio Comunale “snobbato” per 5 anni , e che mortifica la libertà degli imprenditori.
Un egemonismo personale del Sindaco e un trasformismo collaterale, mai visti a Rimini, che creano una situazione di emergenza democratica. Dietro le “sirene“ alle liste civiche a sostegno di Gnassi , assistiamo ai giri di valzer da una sponda all’altra senza ragioni trasparenti e comprensibili per gli elettori, se non quelle dell’opportunismo.
La prima lista civica “Città Metropolitana” a sostegno del Sindaco Gnassi, nasce proprio a Miramare, frazione dimenticata dall’Amministrazione Comunale in questi 5 anni di mandato, come appare sotto gli occhi di tutti:
a) Il degrado domina nel centrale Viale Oliveti, sui Viali Regina Margherita e Principe di Piemonte; b) I progetti di riqualificazione del Lungomare Spadazzi, della Città del Benessere e della Colonia Novarese dimenticati nei cassetti; c) I negozi sempre più nelle mani dei bengalesi e i venditori abusivi in spiaggia; d) La prostituzione attiva sui marciapiedi e nei residence. La seconda lista “Patto civico con Gnassi“,invece, risulta sponsorizzata ufficialmente dai vertici delle categorie economiche, con i Presidenti della Confcommercio, degli Albergatori, della Cooperativa Bagnini,di Fipe Confcommercio, dell’Associazione Marina Centro, del Comitato Turistico di Torre Pedrera, come mai accaduto in passato per rispetto degli associati e del confronto con tutti i candidati, ma soprattutto, a dispetto dei risultanti squalificanti per l’Amministrazione Comunale :
e) i negozi dei commercianti sempre più in difficoltà o costretti alla chiusura nel Centro Storico e nei Borghi, per l’inaccessibilità e la mancanza di parcheggi, diminuiti con il trasferimento del mercato ambulante che “batte in testa” e alle prese, prossimamente, con l’apertura del Centro Commerciale Conad;
f) il Comune di Rimini, l’unico in Provincia a registrare la diminuzione delle presenze turistiche, anche per la mancata riqualificazione delle strutture ricettive, senza che il Sindaco (con delega nazionale al turismo in sede ANCI) abbia mai affrontato il problema degli alberghi gestiti in affitto e il loro passaggio in proprietà;
g) il fallimento dell’aeroporto di Miramare nel Novembre 2013 e che dal 2015 procede a scartamento ridotto senza una strategia capace di apportare importanti flussi turistici;
h) la mancata riqualificazione del Lungomare, sostituita al termine del mandato con l’effetto scenico del “rendering” in Piazza Cavour, pura propaganda elettorale. A parte la sua difficile e discutibile realizzazione con la cementificazione di 200.000 mq. di suolo pubblico (1000 mq. per le 200 manifestazioni di interesse) in concessione agli operatori privati per le urbanizzazioni commerciali e ristorative, alla faccia del verde e di un progetto unitario, fattibile, che valorizzi la spiaggia e il mare nel rispetto di quello che è un bene pubblico;
i) l’immagine mediocre dei viali della nostra marina da Marina Centro a Torre e a Miramare davanti agli occhi dei turisti da decenni con lo stesso “paesaggio” , senza interventi straordinari di vera e propria riqualificazione , nuova progettazione, rifacimento, senza un Regolarmento dell’arredo urbano, con difficoltà di passeggio tra tavoli dei ristoratori, merci dei negozianti, venditori abusivi, addette alle treccine, pallinari;
j) il crollo della attività edilizia e la impedita riqualificazione della città per il ritardo nella approvazione degli strumenti urbanistici PSC (Piano Strutturale Comunale) e RUE (Regolamento Urbanistico Edilizio) avvenuta poche settimane orsono, dopo cinque anni dallo loro adozione nel marzo 2011
Dinnanzi a questa preoccupante situazione politica ed economica è perciò necessario un Centro Destra compatto a sostegno del candidato a Sindaco Marzio Pecci per rendere possibile l’alternativa al Sindaco Gnassi e il cambiamento del governo di Rimini.
Contribuiremo con la nostra visione dell’interesse generale della città, che abbiamo avuto sempre come riferimento e che ci ha contraddistinto come forza politica di Destra in Consiglio Comunale e in piazza tra la gente, a dare risposte ai problemi per il bene della nostra Comunità.
