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La "sedicente" rotatoria all'incrocio Via Dei Mille-Corso Giovanni XXIII da sistemare.
29/02/2016
In occasione dei lavori di realizzazione della rotatoria San Nicolò penso sia ora di “sistemare” in maniera definitiva la “sedicente” rotatoria di Corso Giovanni XXIII° - Via dei Mille realizzata un anno e mezzo fa con una spesa di 21.000 euro.
Non si può chiamare “ROTATORIA” quella che è una semplice COPPA ROTATORIA con una corona centrale non transitabile di appena 1 metro di raggio.
L’area dell’incrocio è già limitata, non ha senso restringerla ancora di più con i cordoli in gomma delle corsie di ingresso e di uscita che riducono gli spazi di manovra degli autoveicoli e costringono gli autobus ad infrangere continuamente i cordoli.
Ritengo, pertanto, che i cordoli di gomma installati vadano eliminati.
Sono troppi (una ventina) e pericolosi i pali della segnaletica verticale per l’attraversamento veicolare e pedonale.
I marciapiedi in selci sui due lati della via Roma, dalla via Gambalunga all’incrocio con Corso Giovanni XXIII, sconnessi da decenni, vanno rifatti e allargati all’angolo dell’incrocio dove sono stretti e tortuosi per i pedoni e addirittura impraticabili per i disabili.
Invece del “fila dritto” sugli striscioni di Anthea che invita alla velocità sarebbe meglio l’“andare piano” o addirittura inserire dossi di rallentamento sugli attraversamenti pedonali di via Gambalunga e prima dell’incrocio poco visibile di Corso Giovanni XXIII per prevenire gli incidenti.
Ho fatto presente tutto questo, lunedi scorso, in Commissione Consigliare nella discussione della mia mozione “ Rifare i marciapiedi di Via Roma da Via Dante a Corso Giovanni XXIII, (anche nel tratto via Tonti –Via Gambalunga), ma non ho avuto risposte dalla Amministrazione Comunale.
Corso Giovanni XXIII° è una delle poche possibilità di percorrenza veicolare mare-monte e di percorso pedonale dalla marina al centro storico e viceversa.
La perpendicolare Via Dei Mille-Via Roma, con un transito da nord a -sud e viceversa di 20.000 veicoli al giorno, sta diventando la Nuova Circonvallazione di attraversamento del Centro della città con aumento del traffico e dell’inquinamento ambientale in peggioramento con la prevista chiusura del Ponte di Tiberio.
Proprio per fluidificare il traffico sull’asse della via Roma, non per aumentarlo, avevo proposto dal 2012 al 2014 con interrogazioni e mozioni consigliari le rotatorie“fattibili” agli incroci con Via Dante, Via Bastioni Orientali, Via Tripoli, ma il Sindaco Gnassi per due anni ha sempre votato contro dicendo che non erano realizzabili.
Come, poi, invece si è visto con tanto di propaganda !