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Stazione di Rimini: ascensori necessari per tutti i binari e prolungamento del sottopassaggio con l'apertura a mare su Piazzale Carso.
28/10/2015
L’Amministratore Delegato di Rete Ferroviaria italiana (RFI) nell’incontro con il Sindaco ha preannunciato lavori entro il 2018 per treni più veloci sulla direttrice Adriatica e interventi nelle stazioni per migliorare i servizi ai passeggeri.
Per la Stazione di Rimini ha previsto il rialzo dei marciapiedi e un ascensore a servizio dei binari 4-5 per i passeggeri diversamente abili.
Riguardo il servizio ascensori non si comprende perché non sia ora di estenderlo a tutti i 7 binari e non si realizzi il completo abbattimento delle barriere architettoniche. Infatti, l’accesso tramite gli ascensori è consentito solo fino al 2° e 3° binario, in quanto il sottopasso realizzato circa 25 anni fino al 7° binario, parallelo a quello principale, lato Ancona, risulta “murato” dopo il terzo binario, mancando ancora degli ascensori per l’accesso ai binari 4°- 5°, 6°-7°.
Così i passeggeri disabili (oltre 2000 l’anno), per mancanza degli ascensori a tutti i binari sono costretti a chiamare il Servizio Assistenza dedicato, ed essere trasportati a mano attraversando i binari, tassativamente vietato ai passeggeri.
Naturalmente gli ascensori, indispensabili ai disabili, servirebbero a tutti i viaggiatori che per diversi motivi ( trasporto bagagli pesanti, biciclette, passeggini, ecc.) volessero farne uso.
Sono 8 anni che sollecito l’installazione degli ascensori per l’accesso a tutti i binari con le interrogazioni in Consiglio Regionale del 16.10.2007 e del 19.10.2009 e in Consiglio Comunale del 4.8.11 e del 12.6.2014.
Dopo tanti ritardi, arriva oggi l’annuncio di realizzare entro il 2017 solo un altro ascensore.
Nella Stazione di Rimini , con i suoi 5 milioni di viaggiatori, la seconda per importanza in Regione dopo Bologna, in quanto ai servizi, quindi, non è ancora risolto il problema degli ascensori di accesso a tutti i binari, mentre le sale d’attesa sono state eliminate in favore dagli spazi commerciali e il servizio deposito bagagli risulta cessato da 5 anni.
Riguardo l’apertura a mare della Stazione, ricordo la mozione del sottoscritto approvata all’unanimità dal Consiglio Comunale il 19.3.2009 che chiedeva all’Amministrazione Comunale di “intraprendere trattative con Rete Ferroviaria Italiana per prolungare il sottopassaggio della Stazione con l’apertura a mare sul Piazzale Carso che consentirebbe agli utenti ferroviari di raggiungere direttamente la Marina Centro e ai cittadini della zona mare di arrivare nel Centro Storico evitando il sottopassaggio del Grattacielo “
“La soluzione del doppio accesso in stazione è già stata realizzata con successo e da tempo a Bolognae ultimamente a Cesena “.
Con il prolungamento del sottopassaggio dal 7° binario fino a Piazzale Carso, che sarebbe di circa 90 metri, RFI potrebbe realizzare una galleria commerciale e con quest’opera di attraversamento della “barriera” della Stazione che divide il Centro Storico e la Marina Centro rendere più vivibile e funzionale tutta l’area circostante. Per uscire dall’immobilismo, il Comune deve presentare una proposta di riqualificazione dell’intera area della Stazione e giungere ad una soluzione concordata con RFI per attivare nell’interesse reciproco i necessari investimenti per realizzare quelle opere ( l’apertura a mare della Stazione, il Centro intermodale per la mobilità ferro-gomma, i parcheggi, la viabilità ecc.. ) necessarie per valorizzare questa importante area centrale della città.