CERCA  
  RIMINI
Ascolta la canzone Rimini
di F. Bejor

clicca qui
   CONTATTI
 NEWSLETTER

Vuoi ricevere la nostra newsletter?
Inserisci i tuoi dati:


Informativa sulla Privacy
Accetto
  ATTIVITA' DI RENZI
  La sua Storia
  Programma Elezioni Comunali 2021
  Fratelli d'Italia Rimini
  Renzi in Comune
  Renzi in Regione
  Rassegna Stampa
  I Nostri Volantini
  Altri Documenti
  Contatti
  Links
  RSS
  Home
  APPUNTAMENTI

Ogni mercoledì e sabato mattina, banchetto in Piazza Tre Martiri (a fianco della statua di Giulio Cesare)

Raccolta firme per dire:

  • NO al transito veicolare in Via Ducale e nel Quartiere Fiorani!
  • NO allo IUS SOLI, la cittadinanza italiana non si regala: si merita!
Archivio   
  FOCUS RSS

Basta con la paralisi della viabilità! Basta con le sperimentazioni sulla pelle dei cittadini!

La storia di Castel Sismondo sepolta sotto una colata di cemento armato!

Sottoposto alla attenzione della Corte dei Conti il Lungomare Tintori: fatto e rifatto in pochi mesi!!
 Archivio   
  documenti trovati • pag. di 0  
  Notizie RSS
   
 

I silenzi del Sindaco Gnassi dinnanzi alle illegalità delle occupazioni delle proprietà private.
 
 

23/05/2015

Le occupazioni ini Via Dario Campana della palazzina di proprieta del Comune per circa un anno e mezzo e dell’immobile ex Enel di proprietà privata per  una settimana ad opera del  Paz fino allo sgombero di mercoledi delle Forze dell’Ordine hanno evidenziato le contraddizioni all’interno della Giunta Comunale Gnassi dinnanzi al problema della  illegalità.

E’ stata la ripetizione del film già visto durante la Amministrazione del Sindaco Ravaioli  con l’occupazione dal 2004 al 2008  dell’ex scuola di Via Montevecchio
, di proprietà comunale, sempre dal Paz, con la protezione anche allora dell’Assessore di Rifondazione Comunista,( Vittorio Buldrini), fino alla ordinanza di sgombero del Sindaco nel giugno 2008, con relativa protesta e occupazione del Consiglio Comunale.

Anche ora l’Amministrazione Comunale del Sindaco Gnassi, da un lato, annuncia con un comunicato stampa che “l’immobile occupato ritorna nelle disponibilità del Comune” grazie alla esecuzione del decreto dell’Autorità Giudiziaria, mentre  dall’altro l’Assessore Visentin di Rifondazione Comunista ribadisce la propria contrarietà allo sgombero e dice “ da tempo  è impegnata per sanare la situazione legittimando anche sotto il profilo amministrativo una  buona pratica sociale come quella che ha isituito Casa Madiba”;

E’ la naturale conseguenza di quella contiguità ideologica a sinistra  tra Giunte Comunali e centri sociali, loro creature, per la quale la proprietà di un bene del Comune, è considerata a disposizione della “maggioranza “o degli amici delle forze di maggioranza che spiegano tanti permissivismi politici ed elettorali.

Basta ricordare le spese ingenti di circa 600.000 euro  per la ristrutturazione dell’immobile destinato a Centro Sociale della Grotta Rossa e le spese annue di consumi gestione e manutenzione ( riscaldamento ,luce, acqua ) per  le “autogestioni” di parte sostenute con i soldi della collettività.

Risorse che le Amministrazioni Comunali potevano investire per l’emergenza abitativa.

Purtroppo a Rimini non c’è solo il problema della proprietà del Comune da tutelare e amministrare nell’interesse pubblico, ma va garantito il  diritto di proprietà privata ai cittadini che hanno lavorato e pagato per l’acquisto dei beni e pagano le tasse al Comune ( IMU, TARI ) e allo Stato (IRPEFI) per avere legalità e sicurezza.

E’ preoccupante la percezione della illegalità a Rimini, dove il proprietario della palazzina di Via Dario Campana, dopo lo sgombero degli occupanti, sia stato costretto a murare porte e finestre per difendere il proprio bene.

Al riguardo è grave  il silenzio del Sindaco Gnassi.




 

 
   
 

Tags:
 
 
 
 
blog comments powered by Disqus
 
 
   BATTAGLIE DI RENZIRSS
Archivio  
  NOTIZIE RSS
No agli aumenti sproporzionati delle retribuzioni degli Amministratori Comunali.
28 Dicembre 1943: ricordiamo le stragi dei Civili di San Bernardino e Via Montefeltro !
Il trasferimento del Mercato Coperto nell’area del Settebello è incompatibile: paralisi del traffico e inquinamento.
Chiediamo la ricostruzione filologica di Palazzo Lettimi, non un altro intervento precario!
Il “dehor” abbandonato che occupa il marciapiede davanti alla Stazione!
Archivio  
  IL BLOG DI RENZI
Archivio  
   FOTO GALLERY
Archivio  
Privacy   Cookies
©copyright Gioenzo Renzi 2008