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Renzi: ecco perchè Errani, se rinviato a giudizio per Terremerse, deve dimettersi.
27/03/2012
In questo momento se fossi ancora in Consiglio Regionale avrei già pronto nel cassetto una Mozione di sfiducia nei confronti del Presidente Vasco Errani per il caso Terremerse.
Dico questo, perché ormai è noto che le indagini della Magistratura hanno confermato, in base alla relazione della Polizia Municipale di Bologna che ha acquisito la documentazione dal Comune di Imola, che i lavori della cantina vitivinicola sono terminati 14 mesi dopo i termini previsti per ottenere il contributo di 1 milione di euro, in data 02/07//2007, anziché il 31/05/2006 come dichiarato dal Presidente Giovanni Errani, alla guida della Cooperativa Terremerse in quel periodo (oggi, accusato di truffa con altri, progettista, direttore lavori, ecc.).
Indagini che finalmente stanno confermando i ritardi, le omissioni, le compiacenze rilevate nella mia mozione, presentata in Consiglio Regionale il 05/11/2009, con la quale chiedevo di istituire una Commissione d’inchiesta, al fine di verificare l’esistenza dei presupposti per la revoca del finanziamento concesso, così come previsto dalla legge regionale n.15 del 1997. Mozione che è stata discussa e respinta nel Consiglio Regionale del 24/11/2009 dal Presidente Vasco Errani e dalla maggioranza di centro sinistra.
Una bocciatura con argomentazioni talmente poco credibili che mi hanno portato ad inviare il 07/01/2010 un esposto alla Procura della Repubblica di Bologna e alla Procura Regionale della Corte dei Conti con allegati la Mozione e 10 documenti ufficiali.
Esposto che insieme all’articolo uscito sul Giornale ha poi portato a 9 indagati, tra cui lo stesso Presidente Vasco Errani, suo fratello Giovanni, 2 dirigenti della Regione, ecc…
Ebbene credo che le dimissioni dell’attuale Presidente della Regione, se rinviato a giudizio, siano ineludibili, proprio perché oltre alla relazione inviata alla Magistratura, lo stesso Presidente e la sua Giunta, bocciando la mia mozione in Consiglio Regionale, si sono assunti la responsabilità e la volontà politica di non volere fare trasparenza, di non voler verificare se il contributo concesso per 1 milione di euro, (di cui 375 mila euro a carico di Fondi Europei, 437,5 mila euro a carico dello Stato e 187,5 mila euro a carico della Regione) andasse revocato.
Un atto pubblico gravissimo, che unito alle dichiarazioni del Sottosegretario Bertelli durante il dibattito in Consiglio Regionale, insieme alla perseveranza con cui dal 2009 sino ad oggi si è continuato a sostenere che tutto era regolare, nonostante i documenti e le contraddizioni evidenziate nella mia mozione, (vedi il Certificato di Conformità Edilizia ed agibilità richiesto dalla Cooperativa Terremerse al Comune di Imola, ben 14 mesi dopo dalla fine dei lavori dichiarata dal fratello Giovanni Errani) non può che concludersi in unico modo: con le dimissioni di Vasco Errani da Presidente della Regione Emilia Romagna.
