Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nell'informativa sui cookie. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta l'informativa estesa sui cookie. Cliccando OK, scorrendo questa pagina o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookies.
DIVIETO DI SPUTARE PER TERRA: NIENTE ORDINANZA E MODIFICA DEL REGOLAMENTO DI POLIZIA URBANA RINVIATA SINE DIE
19/05/2010 "Da Parte dell'Amministrazione Comunale ancora un nulla di fatto in merito alla mia richiesta, avanzata in Consiglio Comunale il 14.01.2010, di sanzionare, così come hanno già deliberato altri Comuni italiani, con specifici provvedimenti (Ordinanza, modifica del Regolamento della Polizia Urbana) comportamenti riprovevoli quali lo “sputare per terra” e gettare in strada o sui marciapiedi “gomme da masticare” o “mozziconi di sigarette”, nonché di adottare una campagna pubblicitaria di informazione e prevenzione affinché tutti i cittadini, stranieri compresi, siano edotti sui comportamenti da tenere nell’interesse della qualità urbana della Città.
Tant'è che sono già passati cinque mesi - evidenzia il Consigliere Renzi del PDL - da quando l'Assessore competente, in sede consiliare, aveva condiviso pubblicamente la necessità di intervenire contro questa situazione di degrado, proposta dal sottoscritto, ma ancora nessuna azione concreta è stata portata avanti.
Non solo. Dalla risposta ricevuta per iscritto dallo stesso Assessorato, infatti, oltre ad essere tramontata l'ipotesi di adottare un'Ordinanza, si afferma di rinviare sine die la modifica del Regolamento della Polizia Urbana per reprimere specificatamente il comportamento dello “sputare per terra”.
In quanto, in mancanza di sanzioni specifiche nel suddetto Regolamento, esiste il Codice della Strada che prevede: “su tutte le strade e loro pertinenze è vietato gettare o depositare rifiuti o materie di qualsiasi specie, insudiciare o imbrattare comunque la strada e le sue pertinenze“ con sanzioni da 20,77 a euro 85,26.
A questo punto, non vorrei - conclude Renzi - che questo rinvio sine die, significasse che non vi è più la volontà politica di disciplinare i suddetti comportamenti, modificando il Regolamento d’Igiene Pubblica e il Regolamento di Polizia Urbana, e che quindi anche questo provvedimento, come avviene "normalmente", verrà lasciato cadere nel vuoto."
