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PSICHIATRA DISABILE TRASFERITA DALL'AUSL DI RIMINI IN UNA STRUTTURA CON BARRIERE ARCHITETTONICHE: REGIONE VERIFICHI IL COMPORTAMENTO TENUTO DALL'AZIENDA
01/02/2010 Il Consigliere Renzi appreso che l’Ausl di Rimini ha dispensato dal lavoro la Dr.ssa Psichiatra Venturi Luana, disabile, vincitrice 11 anni fa del Concorso per Dirigente Medico di Primo Livello con posizione funzionale di psichiatra, ha rivolto un’interrogazione alla Giunta Regionale, chiedendo se non sia doveroso istituire una commissione d’indagine interna, al fine di esaminare se il comportamento dell’Azienda Sanitaria di Rimini sia stato corretto.
“Chiediamo alla Regione di fare piena luce su questo caso, in quanto, sembrerebbe che l’Ausl di Rimini, quando ha trasferito, tre anni fa, la Dr.ssa Venturi dal Day Hospital di Riccione al Centro di Salute Mentale in via Asili Baldini a Rimini, struttura con barriere architettoniche e senza servizi igienici per disabili, non abbia tenuto conto della Legge104/1992 riguardanti i diritti delle persone handicappate.
Tale struttura, infatti, è una palazzina di due piani, che oltre a non avere i servizi igienici per disabili (la Dr.ssa Venturi, quando doveva andare in bagno, era costretta a chiamare il padre di 82 anni due volte al giorno), ha l’ambulatorio sito al primo piano raggiungibile per un portatore di handicap attraverso un saliscendi non sempre funzionante, mentre il secondo piano, luogo preposto per le riunioni con tutti i medici per comunicazioni, esami casi, ecc.. è assolutamente inaccessibile per un disabile, tant’è che la Dr.ssa era impossibilitata a partecipare alle riunioni con i colleghi.
Dalla Giunta Errani, inoltre, vogliamo sapere, - ha proseguito poi Renzi - com’è possibile che una persona che ha il solo handicap di essere impossibilitata alla deambulazione degli arti inferiori, e che ha vinto un concorso 11 anni fa con la suddetta qualifica, da un giorno all’altro venga ritenuta, da una visita medica effettuata presso l’Ufficio del Ministero delle Finanze a Rimini, totalmente inidonea a svolgere le mansioni previste dal profilo di appartenenza, nonché inabile a qualsiasi proficuo lavoro.
Se non ritenga gravissimo che l’Ausl di Rimini, di fronte alla richiesta della Dr.ssa Venturi, in data 23 ottobre 2008, di essere trasferita in una struttura senza barriere architettoniche, così come previsto dalla Legge 104/1992, non si sia degnata di indirizzarle alcuna risposta in merito.
Se non ritenga, infine, doveroso verificare quanto è accaduto, visto che siamo davanti a un caso, in cui un Ente Pubblico, per giunta un’azienda Sanitaria, ha assegnato un medico dipendente disabile in una struttura con barriere architettoniche, in violazione della normativa vigente, e se non debba prevedere il reintegro della Dr.ssa Venturi al suo ruolo, in una struttura senza barriere architettoniche.”
