Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nell'informativa sui cookie. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta l'informativa estesa sui cookie. Cliccando OK, scorrendo questa pagina o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookies.
ERVET: UN CARROZZONE POCO TRASPARENTE DI QUASI 8 MILIONI DI EURO ALL'ANNO!
22/10/2009 “Continua la poca trasparenza su Ervet, la società in house della Regione, che a nostro avviso, come lo ribadiamo da anni, andrebbe chiusa!” Lo ha dichiarato il Consigliere Regionale Gioenzo Renzi di AN-PDL, durante l’approvazione della convenzione triennale per gli anni 2010-2012 tra la Regione e la suddetta società, nella seduta della Commissione Politiche Economiche svoltasi questo pomeriggio.
“In pratica, con questa convenzione, Ervet, di cui la Regione Emilia Romagna è socia per il 98,64%, svolgerà assistenza tecnica alla stessa Regione nei piani di attuazione dell’Unione Europea (Piano di Sviluppo Rurale, FAS, ecc..) e nei progetti di marketing territoriale per lo sviluppo locale e la qualità ambientale delle Province Emiliano Romagnole, spendendo quasi 8 milioni di euro all’anno.
Crediamo – ha sottolineato Renzi – che la Giunta Errani non possa continuare a far finta di niente su una struttura di cui dal 2005 ad oggi non abbiamo mai visto un suo bilancio e un consuntivo annuale delle attività svolte, distinto per voci.
Ad esempio ci piacerebbe conoscere su ogni progetto portato avanti da Ervet, quanto incide sulla spesa totale del progetto, il costo del personale a tempo determinato.
Non ha senso mantenere un Presidente, un Consiglio d’Amministrazione, un Collegio Sindacale e un Direttore operativo per questa società. Inseriamo l’organico di circa 20 dipendenti a contratto a tempo indeterminato all’interno dei vari Assessorati, a seconda delle competenze specifiche, e razionalizziamo le circa 90 persone che sono assunte con contratto a tempo determinato.
Lo ribadiamo, a noi sembra veramente assurdo e poco trasparente, insistere ancora con Ervet. Siamo convinti che se la Regione la sciogliesse, le stesse attività svolte da Ervet, utilizzando l’organico del personale regionale, non costerebbero ai cittadini dell’Emilia Romagna 8 milioni di euro all’anno.”