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TRAVEL LIFT DI CATTOLICA: E' MEGLIO VENDERLO O E' MEGLIO REALIZZARE UN NUOVO SCALO D'ALAGGIO PER UTILIZZARLO IN SICUREZZA E AL MASSIMO DELLE SUE POTENZIALITA'?
08/05/2009 Il Consigliere Regionale Gioenzo Renzi, dopo aver appreso che la Regione Emilia Romagna ha avviato la procedura per la donazione al Comune di Cattolica della motogru utilizzata nel porto di Cattolica per la sollevazione e il trasporto dei natanti, ha rivolto un’interrogazione alla Giunta Regionale per fare trasparenza su tutta la vicenda, visto che in riferimento al Travel Lift lo stesso Renzi aveva già presentato un’altra interrogazione il 18 novembre 2005, nella quale si evidenziavano, oltre un mancato rispetto di una serie di normative per la sicurezza dei residenti e del transito stradale, un’operatività ridotta dello stesso Travel Lift a causa delle particolari conformazioni topografiche dello scalo d’alaggio realizzato nel 2004.
“Dalla Regione, infatti, - spiega Renzi - vogliamo sapere, se prima di decidere per tale donazione del Travel Lift, abbia fatto eseguire una perizia per accertare il reale valore del bene mobile che andava a cedere e per appurare effettivamente quanti sono gli anni di operatività di una tale macchina per essere considerata obsoleta.
Qual è esattamente la valutazione dettagliata che ha portato la Regione a considerare il Travel Lift un bene non più utilizzabile nel porto di Cattolica e in nessun altra zona del territorio regionale, dopo appena 15 anni di utilizzo.
Se il patrimonio di questo Travel Lift non sarebbe maggiormente salvaguardato, evitandone la vendita per comprarne uno di portata minore dal costo di circa 500 mila euro, e mettendolo in condizioni di lavorare al meglio delle sue potenzialità e in sicurezza, attraverso la realizzazione di un nuovo scalo d’alaggio, così come previsto nella variante al Piano Particolareggiato di iniziativa pubblica del Porto di Cattolica, e così come proposto nella nostra interrogazione del 18 novembre 2005.”