28/11/2024
Continuano i disservizi di Start Romagna, con corse degli autobus del trasporto pubblico saltate (fino ad un centinaio al giorno), e aumentano le proteste degli utenti, in particolare degli studenti e lavoratori, per l’arrivo in ritardo a scuola e nei posti di lavoro.
Le cause, come noto, sono l’insufficienza degli autisti, con l’organico nel bacino di Rimini di 260 autisti, sottodimensionato di una ventina di unità per le difficoltà di nuove assunzioni, considerato lo stipendio mensile netto di 1.250 euro, poco attraente.
Sono oltre 5.000 le corse di autobus cancellate in un anno, per la carente copertura degli autisti (ricordiamo che ogni turno giornaliero di un autista copre circa 7 corse).
Un’altra pesante criticità, sotto gli occhi di tutti, è la diffusa evasione dei biglietti di viaggio, con milioni di euro non incassati da Start Romagna, (nel 2023, in Romagna, le 45.000 multe effettuate hanno consentito un incasso di 2 milioni di euro).
Ritengo che una concreta e drastica lotta all’evasione del biglietto, oggi fuori controllo, consentirebbe alla società di incassare i milioni di euro necessari per aumentare le paghe e il numero degli autisti.
E’ necessario, però, che l’evasione dei titoli di viaggio, invece di essere” silenziata” da Start, sia contrasta con efficacia ed eliminata.
Nella suddetta azione di contrasto all’evasione, la Convenzione stipulata da Start ed Holacheck, purtroppo, è inadeguata, in quanto:
a) Sono inesistenti i controlli sugli autobus prima delle ore 7 e dopo le 19,30, mentre il servizio degli autobus inizia alle ore 5 e termina ben oltre la mezzanotte, quindi attualmente gli autobus viaggiano senza controlli del biglietto per molte ore;
b) Sono insufficienti 10 controllori anti-evasione in tutta la Romagna (due squadre di tre controllori ciascuna nella Provincia di Rimini, una squadra di due controllori nella Provincia di Forli-Cesena, una squadra di due controllori nella Provincia di Ravenna). Ricordando che l’azione di una squadra può controllare al massimo 30 corse al giorno. Nel bacino di Rimini dinnanzi a 1.800 corse giornaliere effettuate, vengono controllate al massimo 60 corse, in tutta la Romagna su 5.300 corse giornaliere, sono controllate al massimo 60 corse.
E’ urgente una svolta nell’azione di Start Romagna contro l’evasione del biglietto nei propri autobus, che deve essere eliminata, come avviene sugli autobus dei vettori privati, che svolgono un servizio pubblico.
Con l’interrogazione consigliare di questa sera chiederò, quante sono, in base alla Convenzione, le verifiche previste ogni anno e quelle effettivamente eseguite dalla Holacheck, e se non sia più funzionale il potenziamentoe la formazione di proprie squadre di Start Romagna contro l’evasione dei titoli di viaggio.
Tra le misure di contrasto, propongo l’installazione dei “tornelli” sugli autobus per regolamentare, con il possesso del biglietto, la salita sugli autobus, come è stato fatto nei paesi anglosassoni.
Invito l’Assessore competente ad un’osservazione in presenza sugli autobus di Start Romagna, per verificare personalmente la dimensione preoccupante dell’evasione dei titoli di viaggio e la necessità di dover intervenire per contrastare l’evasione.
I milioni di euro recuperati nel contrasto all’evasione tariffaria, possono essere utilizzati per aumentare gli stipendi degli autisti, consentire nuove assunzioni, ed eliminare le corse cancellate.