Ebbene – evidenzia il Consigiere Regionale Gioenzo Renzi di AN-PDL, se ciò accadrà veramente, a nostro avviso signica che:

1) innanzitutto non è vero che sulla vicenda del contributo di 1 milione di euro erogato alla Cooperativa Terremerse di Bagnacavallo nel 2006, il Presidente della Regione Errani sia così sereno e tranquillo come ha dichiarato più volte, tant’è che si è cercato in tutti i modi di evitare tale discussione in Consiglio Regionale, violando lo Statuto e il Regolamento rispettivamente della Regione e dell’Assemblea Legisltiva;

2) ha fondamento la nostra richiesta per istituire una Commissione d’Inchiesta per verificare se ci sono i presupposti di revoca del contributo erogato a Terremerse, con l’indicazione di diversi punti d’ombra da chiarire, tra cui ad esempio, da una parte l’attestazione di fine lavori dello stabilimento enologico in Imola il 31 maggio del 2006 e dall’altra la scrittura nel bilancio 2008, che nell’anno 2007 la cantina era ancora in corso di realizzazione, nonché la consegna del certificato di conformità edilizia ed agibilità avvenuta invece che il 15 giugno 2006 l’11 gennaio 2008, cioè ben 18 mesi dopo dal termine previsto;

3) diventava scomodo per il Presidente Errani, candidato per il terzo mandato a governare l’Emilia Romagna, perseguire ancora con questo possibile conflitto d’interesse dove da una parte la Regione ha funzione di elargire finanziamenti nell’ambito agricolo con fondi regionali, statali ed europei, e dall’altra suo fratello è alla guida di una Cooperativa che fattura più di 100 milioni di euro all’anno in diversi rami del settore agricolo.

Il contributo di 1 milione di euro erogato alla Coop. Terremese, infatti, desideriamo ricordarlo, - conclude Renzi – è stato corrisposto con 187.500,00 euro di risorse regionali, 375.000,00 euro di fondi europei e 437.500,00 con fondi dello Stato.”