Interrogazione parlamentare del capo gruppo alla Camera di Fratelli d�??Italia On. Fabio Rampelli al Ministro dei Beni Culturali sulla perforazione delle mura malatestiane per la passerella al Ponte di Tiberio.

22/07/2017

L’interrogazione parlamentare è stata presentata Giovedi scorso  20 Luglio dal Capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei Deputati, On. Fabio Rampelli, su interessamento del sottoscritto, rivolta al Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, riguardante il Progetto Tiberio –Comparto 4 – Canale e in particolare la realizzazione della passerella sospesa lungo le Mura storiche, in sponda destra del Porto Canale di Rimini.


Nell’interrogazione si richiama quanto scritto dalla Soprintendenza nella autorizzazione del 18.11.2016 “per quanto concerne il procedimento di verifica preventiva dell’interesse archeologico ( articolo 25 del decreto legislativo n.50 del 2016), ricevuta ed esaminata la relazione finale redatta dalla Ditta AdArte Snc, acquisita agli atti di questa Soprintendenza con prot. 4581 del 9 Dicembre 2016, non essendo rilevabili elementi archeologicamente significativi tali da richiedere l’attivazione della fase successiva dell’indagine ai sensi del comma 8 del citato articolo 25, si esprime, per quanto di competenza, parere favorevole alla realizzazione dei lavori in programma”.

L’interrogante  scrive“ la verifica preventiva dell’interesse archeologico da parte della Soprintendenza è stata interamente effettuata a quanto risulta all’interrogante, sulla base della relazione finale redatta dalla ditta “AdArte Snc “, dalla stessa acquisita agli atti il 9 novembre 2016, la quale, stando alla Soprintendenza non conteneva “ elementi archeologicamente significativi”;

“se il suddetto intervento di perforazione delle Mura Malatestiane, erette nel 1400 e oggetto di restauro nel 1751, sia compatibile con quanto disposto dal Codice dei Beni Culturali e del paesaggio che all’art. 20,stabilisce che “ i beni culturali non possono essere distrutti ,deteriorati, danneggiati o adibiti ad usi non compatibili con il loro carattere storico o artistico oppure tali da recare pregiudizio alla loro conservazione “;

chiede al Ministro dei Beni e delle attività culturali e del turismo
"se non ritenga di assumere iniziative per un approfondimento in ordine alla sopra descritta verifica preventiva dell’interesse archeologico da parte della Soprintendenza che, ad avviso dell’interrogante, appare carente in ordine a una indagine sull’interesse archeologico delle mura storiche, necessario al fine di preservare le medesime e conservare l’integrità del contesto monumentale e paesaggistico”;-

se non ritenga, per quanto di competenza, di assumere iniziative atte a bloccare i descritti interventi sulle mura storiche e a revocare immediatamente l’autorizzazione alla realizzazione della passerella.



Con l’occasione comunico che la Mozione consigliare del sottoscritto sul “ Progetto Tiberio “ Piazza sull’acqua –passerelle galleggianti e sospese. Lavori costosi senza rispetto per l’ambiente e i Beni Culturali di Rimini”, che era stata presentata il 6.6.2017, prima dell’inizio lavori a monte e a valle del ponte di Tiberio, è stata iscritta, dopo quasi due mesi, al secondo punto dell’ODG della  III Commissione Consigliare convocata per Lunedi mattina 24 luglio.

Rendo noto che ciò è avvenuto dopo il mio invito per iscritto al Presidente del Consiglio e della Commissione, dinnanzi alla consumata linea politica del  Sindaco imposta a tutta l’Amministrazione Comunale di evitare o ritardare il confronto su lavori di interesse pubblico per la città e i cittadini, che andrebbero discussi per tempo, senza dovere costringere i consiglieri comunali alle interrogazioni parlamentari o i cittadini a ricorrere alla Procura della Repubblica.


 
 

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