Il suk di Borgo Marina: vietare l�??esposizione della merce negli scatoloni di cartone all�??esterno dei negozi e controllare il pagamento della TARI

12/08/2015

I numerosi negozi afro-asiatici concentrati nel Borgo Marina, addetti principalmente alla vendita di articoli di bigiotteria, registrano durante la stagione estiva, un forte movimento di rifornimento di merci provenienti soprattutto dalla Cina e di rivendita all’ingrosso e al dettaglio, tra cui a molti venditori abusivi sulla nostra spiaggia.   

Da mesi, ingenti quantità di imballaggi di cartone svuotati dalla merce vengono caricati ogni giorno sui “camioncini” delle Cooperative di Hera che svolgono un apposito servizio di raccolta.

Nonostante ciò, altri scatoloni di cartone e involucri di plastica sono gettati nei cassonetti e nei cestelli per i piccoli rifiuti che, intasati, fuoriescono sulla strada e sui marciapiedi.

Alla fine, il servizio apposito di raccolta degli imballaggi di cartone più  quello distinto di svuotamento dei cestelli, svolti entrambi ogni giorno per tutti i sette giorni della settimana, più lo svuotamento dei cassonetti ripieni del cartone, comportano notevoli costi che vengono scaricati da Hera sulle tariffe a carico dei cittadini.

Dulcis in fundo, quasi tutti questi negozi espongono la merce con scatoloni di cartone accatastati all’esterno delle vetrine dei negozi con ulteriore degrado dell’immagine delle vie del Borgo Marina e in particolare di Corso Giovanni XXIII°, collegamento principale tra marina centro  e il centro storico.   

 		 
 
Poiché  il Borgo Marina non può essere “condannato” a ghetto afro asiatico, a “zona franca” del Comune di Rimini,  ma è necessario il rispetto delle regole e del decoro, ho chiesto nell’ultimo Consiglio Comunale al Sindaco:

1)     L’emissione di una ordinanza del Sindaco per vietare nel Borgo Marina l’esposizione della merce con gli scatoloni di cartone all’esterno dei negozi per il rispetto del decoro delle vie e dei marciapiedi e per non ridurre ancora di più il Borgo Marina a suk o bazar afro asiatico ;

2)    Il controllo del regolare pagamento della TARI da parte dei negozi del Borgo Marina, ubicati in Corso Giovanni XXIII° ( tra Piazzale C.Battisti-Via Tosi), in Via Tosi,  in Via Vittime Civili di Guerra, in Via Gambalunga ( tra Via Tosi e P.le C.Battisti), in Via dei Mille, in Via Ravegnani, in Via Graziani, che conferiscono  le ingenti quantità di imballaggi di cartone e di altri involucri  della merce “ made in China” e che comportano un costoso servizio di raccolta del rifiuto;

3)    La conoscenza del costo del servizio raccolta degli imballaggi di cartone svolto da Hera a domicilio dei negozi del Borgo Marina e per lo svuotamento dei cestelli nelle vie suddette ;

4)    L’importo complessivo del tributo comunale della TARI a carico dei suddetti negozi del Borgo Marina, quanto di questo importo è stato incassato nel 2014, quanto risulta insoluto.

Resto in attesa della risposta e dei provvedimenti del Sindaco.



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