La maggioranza di Gnassi vota contro i servizi igienici pubblici a Rimini.

04/11/2014

Nella seduta del Consiglio Comunale di Giovedi scorso è stata respinta dalla maggioranza del Sindaco Gnassi la mozione del sottoscritto, presentata il 24.10.2013, che chiedeva di realizzare i servizi igienici pubblici a Rimini.
   
Non è sufficiente ai nostri Consiglieri vedere l’area retrostante il Palazzo dell’Arengo e il Palazzo Garampi, dove ha sede il Municipio e il Sindaco,  antistante e circostante l’ingresso del Consiglio Comunale, ridotta ad un vergognoso orinatoio pubblico tutto il giorno, particolarmente la sera e di  notte.

Non basta ai nostri Amministratori della Città  essere costretti a camminare con gli “slalom” tra le pozze e i rigagnoli di urina,  respirare il fetore insopportabile che raggiunge i portici e piazza  Cavour .

Non si rendono conto che tutti i giorni e le mattine dell’anno, gli uomini di Anthea debbano intervenire con le autobotti per il lavaggio dell’area , con costi pubblici continui e con  precari risultati..

Dopo l’eliminazione, circa 20 anni orsono, dei vespasiani in Piazza Malatesta, nel Giardino Ferrari, nel Giardino della Stazione, nei Giardini Fellini e la chiusura nel 2012 dell’unico servizio igienico automatizzato sottostante la Torre Civica, nella nostra città non c’è più un servizio igienico pubblico.

I residenti e i turisti, in caso di bisogno, o  si rifugiano negli esercizi pubblici o utilizzano strade, marciapiedi, giardini  e altri spazi pubblici come latrine.  

Fra l’altro, non si può continuare a  “scaricare” la mancanza dei servizi igienici pubblici sui titolari degli esercizi pubblici che sono  obbligati dal Comune a garantire la fruibilità dei loro servizi igienici, pena le sanzioni da 50 a 300 euro.

Per questo  con la Mozione ho chiesto di realizzare i servizi igienici pubblici moderni e decorosi, automatizzati, autopulenti e disinfettanti, in una città turistica come Rimini, nelle zone di grande afflusso di persone, a garanzia dell’igiene pubblica , a partire nei luoghi critici come l’area retrostante i Palazzi Garampi e dell’Arengo, nel cuore del Centro Storico, a marina centro,  nelle aree mercatali, nei parcheggi,ecc.

Ho proposto di affidare, dopo l’investimento –acquisto iniziale dei servizi igienici  automatizzati, la loro gestione e manutenzione ordinaria alla ditta produttrice in cambio degli incassi e a costo nullo per l’Amministrazione  Comunale.

Con il voto contrario ai servizi igienici pubblici i consiglieri di Gnassi hanno ribadito solo il  settarismo  di una maggioranza,  senza rispetto per la decenza  e l’igiene della nostra città.


 
 

Tags: