Gnassi, dopo 2 anni e mezzo di immobilismo, rilancia le promesse sulla Circonvallazione di Santa Giustina al 2016.

10/01/2014

C’è voluto il Consiglio Comunale di ieri sera richiesto dai Consiglieri di opposizione,( tutt’altro che inutile come aveva detto il capo gruppo PD Agosta !)    e la partecipazione dei cittadini di Santa Giustina per costringere il Sindaco Gnassi, dopo due anni e mezzo del suo mandato, ad uscire dall’immobilismo e impegnarsi  a realizzare la Circonvallazione  di Santa Giustina nel 2016.
 
Chiaramente il suo annuncio con gli effetti speciali è stato il frutto dell’improvvisazione dell’ultimo momento, con una soluzione di massima   del tracciato della circonvallazione dalla zona artigianale di Santarcangelo all’innesto sulla Via Emilia a ridosso del Cimitero, per cui controlleremo che il tracciato sia conforme al PTCP e al PSC adottato, che il progetto preliminare sia presentato entro Agosto , e l’approvazione di quello definitivo avvenga entro l’anno, secondo il cronoprogramma.

Viste i tanti “ tracciati” e le tante promesse elettorali andate a vuote in 20 anni  , le ultime con la Varante del 27.1.2011, approvata dal Consiglio Comunale e poi “ sospesa” in modo unilaterale e anomalo dalla stessa Amministrazione Comunale, senza controdeduzioni alle osservazioni della Provincia e  delle aziende agricole interessate, che hanno fatto  perdere altri tre anni, vogliamo ,come i cittadini di Santa Giustina, che alle parole seguano il rispetto delle regole e i fatti.

Anche perché l’Ordine del Giorno presentato e votato,  dalla maggioranza, non recepisce e “formalizza” gli impegni annunciati dal Sindaco sul tracciato della nuova circonvallazione, sui tempi , sul finanziamento.

Lo stesso ODG della maggioranza prevede poi l’utilizzo provvisorio  della pista  in sponda sinistra del Fiume Marecchia riservato solo agli autocarri per i lavori di raddoppio del Depuratore fino al al 30.6.2015.

Cosicchè  le migliaia di autocarri pesanti con i carichi di liquami e fanghi a servizio del Depuratore e di foraggi a servizio del Biodigestore saranno costretti a transitare  ancora per il centro di Santa Giustina,  su Via Carpinello e Via Fiumicino, fino alla realizzazione della nuova circonvallazione e alla ipotizzata bretella di collegamento ai suddetti impianti, o comunque di un’altra strada.

Naturalmente la mia mozione che oltre alla riadozione della “variante” della Circonvallazione con le modifiche imposte dal PTCP, nell’attesa della sua realizzazione  e di un collegamento agli impianti, prevedeva l’utilizzo temporaneo della  parallela al Marecchia,  per il transito dei mezzi necessari al raddoppio del Depuratore e comunque a servizio del Depuratore e del Biodigestore è stato bocciata dalla maggioranza di sinistra.


 
 

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