Moschea del Borgo Marina ancora nessun atto concreto per il suo trasferimento. Questa la nostra proposta.
11/02/2013
 
Il problema del trasferimento della Moschea di Corso Giovanni XXIII° , Borgo Marina, in un’altra zona della città, in un edificio più compatibile e più accessibile come luogo di culto, per eliminare l’impatto attuale causato sui residenti di Corso Giovanni XXIII° e delle vie adiacenti, dalla moltitudine dei suoi frequentatori, si trascina da 7 anni .

Dal 2005, con l’impegno dell’ex Sindaco Ravaioli annunciato in occasione della sua visita ufficiale alla Moschea, fino all’impegno del Sindaco Gnassi assunto nel settembre 2011 in un incontro con il rappresentante del Centro Islamico Al Tawid di Rimini, a seguito  delle nostre interrogazioni del 28.7.2011 e del 15.9.2011, impegno ribadito dal Sindaco Gnassi il 28 Aprile 2012 in occasione della fine lavori di riqualificazione delle Vie Mameli e San Nicolò.

Alla mia successiva interrogazione del 02.08.2012 per ribadire la necessità del trasferimento, è seguita la risposta dell’Assessore Biagini del 17.12.2012 da cui risulta che l’ Amministrazione Comunale :

“è pervenuta recentemente all’individuazione di alcune aree di proprietà pubblica che, con opportuna procedura di cessione e di adeguamento urbanistico, consentirebbero una soluzione adeguata al problema“;

“tale soluzione, allo stato attuale pare meglio concretizzarsi in un’area individuata in zona limitrofa al Center Gros, necessita però di variante al PRG vigente ed è in ogni caso subordinata alle definitive valutazioni di merito del soggetto attuatore “;    

Ritengo tale soluzione indicata dall’Amministrazione Comunale difficilmente percorribile, in quanto

 
 
  1. Si tratta di alienare un’area di proprietà pubblica risultante come standard a verde e parcheggi del Piano Particolareggiato Center Gros che necessita di variante al PRG vigente;
  2. L’alienazione dell’area deve avvenire tramite gara pubblica;
  3. L’attuale Centro Islamico fa capo all’Associazione Al Tawid, che come soggetto privato, non può godere dei benefici di legge (oneri di urbanizzazione)  previsti per gli Enti Religiosi riconosciuti; 
  4. L’operazione di acquisizione dell’area divenuta fabbricabile, a prezzi di mercato,  a cui vanno aggiunti i costi di costruzione della Moschea, parcheggi, ecc. comporterebbe una spesa importante
Per questo ho presentato il 24.1.2013 in Consiglio Comunale una ulteriore   interrogazione al Sindaco Gnassi con cui propongo e chiedo:

  • A) se non si debba consigliare l’acquisto o presa in affitto da parte dell’Associazione Al Tawid–Centro Islamico di Rimini di un capannone, disponibili oggi più che mai sul mercato immobiliare a prezzi o affitti ridotti, per il quale l’Amministrazione si impegnerebbe al cambio di destinazione d’uso;
  • B) quali sono in ogni caso gli accordi intervenuti tra l’Amministrazione Comunale e l’Associazione Al Tawid per concretizzare, dopo tante parole e tanti impegni assunti in tutti questi anni, il trasferimento della Moschea dal Borgo Marina in un’altra area della città, per eliminare finalmente i disagi che da parecchio tempo subiscono i residenti.
Dopo tante chiacchere, è ora che l’Amministrazione interloquisca con i responsabili della Moschea in modo chiaro e determinato per ottenere gli impegni conseguenti e gli atti finalizzati alla risoluzione del problema in tempi brevi.          



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