Rotatoria della Grotta Rossa: opere urgenti per l'incolumità dei residenti di Via dello Scoiattolo e contro l'inquinamento ambientale, acustico e visivo.

18/12/2011

Il 20 Novembre scorso,  al termine delle due giornate di lavori per la realizzazione della rotatoria sulla Grotta Rossa-Via della Fiera per fluidificare il traffico sulla Statale 16 e di accesso alla città, l’Assessore Biagini dichiarava: “questa opera nasce e si conclude all’insegna del nuovo modo di operare di questa Amministrazione, attenta alle esigenze e ai suggerimenti dei cittadini“.

Nella realtà, le ragioni delle proteste dei residenti di Via dello Scoiattolo, adiacente alla rotatoria, non sono state ascoltate.

La grande rotatoria, la cui importanza non discutiamo, è stata realizzata a pochi metri dalle case di Via dello Scoiattolo, da cui è separata da un guard- rail in ferro zincato, senza alcuna barriera protettiva dall’impatto ambientale, acustico, visivo, tant’è che, dopo il tramonto del sole, i fari di migliaia di auto entrano, dalle finestre al piano terra, nelle stanze delle abitazioni, scatenando le proteste dei residenti, alle cui rimostranze, durante i lavori, si è risposto di chiudere le finestre.

Le numerose auto che dalla rotatoria si immettono velocemente su Via Dello Scoiattolo per raggiungere la retrostante zona commerciale (Steven Club, Carrozzeria Moderna, ecc. ), costituiscono un pericolo per i residenti, appena escono dalle loro abitazioni, prive di protezioni e per la ristrettezza della strada.
 

 
 
La nuova curva della strada proveniente dal Ponte sull’Autostrada aumenta la pericolosità, con le auto che si immettono su Via dello Scoiattolo, scorrendo adiacenti alle case dei residenti, peraltro senza marciapiedi.
In caso di pioggia e dighiaccio, per le pendenze stradali rivolte verso le case di Via dello Scoiattolo, i rischi sono il loro allagamento e l’insicurezza proveniente dai veicoli.    
Constatato di persona le ragioni dei residenti, ho presentato al Sindaco la seguente interrogazione consigliare per chiedere:
1)    Se è vero, come affermano i residenti, che l’Ass. ai Lavori Pubblici, prima dei lavori della rotatoria , ha incontrato i residenti di Via dello Scoiattolo, ma non ha presentato loro il progetto dell’opera con il nuovo assetto della viabilità, cosicchè non hanno potuto prenderne visione ed esprimere le loro ragioni al riguardo;
2)    Se è vero che i tecnici della Spea che hanno disegnato la rotatoria, non erano a conoscenza dell’esistenza delle case di Via dello Scoiattolo, e se lo erano come hanno fatto a non tenerne conto;
3)    Se con la realizzazione in corso del nuovo Ponte sull’Autostrada, spostato, rispetto all’esistente, più lato Ravenna, non si poteva spostare, lato Ravenna, anche la rotatoria, eliminando in tale modo tutti i suddetti problemi alle case di Via Dello Scoiattolo;
4)    Se, al momento, non si debba provvedere urgentemente ad installare, ai margini della rotatoria, le barriere compatibili con la visuale, l’impatto ambientale, acustico e la sicurezza delle case di Via dello Scoiattolo;
5)    Se non sia urgente, correggere il raggio di curvatura della strada proveniente dal Ponte sull’Autostrada verso Via dello Scoiattolo, distanziando dalle case l’entrata e uscita di Via dello Scoiattolo, per prevenire i pericoli e i danni alle case;
6)    Se per mettere in sicurezza le case e i residenti di Via dello Scoiattolo, non si debba procedere all’allargamento della strada;
7)    Se non sia urgente che l’Assessore ai Lavori pubblici incontri i residenti di Via dello Scoiattolo per risolvere concretamente e nell’interesse generale i suddetti problemi.

Al posto del Sindaco, ha risposto l’Ass. ai Lavori Pubblici Biagini dichiarando che “girerà” ai tecnici i suddetti problemi.
Seguirò la questione fino alla risoluzione.  
 




Tags: