Liberiamo il Molo di Rimini e Piazzale Boscovich dai camion e dallo scarico di inerti

22/11/2011

La Regione ha finanziato con 500.000 euro il progetto approvato dalla Giunta Comunale Ravaioli di costruzione di una passerella pedonale sopra la scogliera del molo e la delimitazione lungo Piazzale Boscovich di una fascia larga 10 metri dal bordo del porto canale per riservare la circolazione dei camion addetti alle operazioni di carico dei materiali inerti (sabbia, pietrisco, roccia) dalle navi lungo la banchina del molo e in Piazzale Boscovich.

A riguardo ricordo le mie interrogazioni consigliari del 29.4.2010 e 17.2.2011 con le quali:
A)    evidenziavo i danni ambientali e materiali derivanti dallo scarico di questi materiali sui camion in banchina  e nel tragitto stradale da Piazzale Boscovich, lungo la Via Destra del Porto, Ponte dei Mille, Via Matteotti, Via XXIII Settembre fino alla sede lavorativa sulla Via Emilia;
B)    contestavo  il progetto della Giunta comportante una spesa di 1.180.000 euro che riserva la banchina del molo e una vasta zona di piazzale Boscovich esclusivamente al transito degli autocarri, durante le operazioni di scarico , previste dal 15 Settembre al 15 Maggio;
C)    invitavo l’Amministrazione Comunale ad attivarsi presso la Ditta interessata per utilizzare la struttura del vicino Porto di Ravenna, più consono e idoneo allo svolgimento di tale attività.

Faccio presente che nel Marzo scorso avevo promosso una petizione popolare, firmata da 2315 cittadini, consegnata al Sindaco Ravaioli, per liberare il Molo di Rimini e Piazzale Boscovich dalla movimentazione di 160 camion al giorno e per dire no ad una passerella in mezzo alle polveri, ai gas di scarico e ai rumori provenienti dalle operazioni di questi mezzi.

 
 
In questi giorni, a seguito dell’uscita sui giornali della notizia del finanziamento regionale, il Sindaco Gnassi ha dichiarato pubblicamente che “ la passeggiata in quota potrebbe essere la soluzione per consentire ai pedoni di vedere il mare” senza minimamente accennare al pesante impatto ambientale dell’andirivieni dei camion sul molo e sul Piazzale Boscovich per le operazioni di carico degli inerti.

Dinnanzi a tale ambiguità e reticenza, pertanto, ho presentato una nuova interrogazione al Sindaco per fare trasparenza, chiedendo
1)    se non sia necessario, vista la protesta di migliaia di cittadini, liberare il Molo di Rimini e Piazzale Boscovich dallo scarico di materiali inerti dalle navi sui camion;
2)    se intende perseguire o no il progetto della Giunta Ravaioli, finanziato dalla Regione, di delimitazione di Piazzale Boscovich e della banchina del molo per il transito esclusivo degli autocarri;
3)    se la realizzazione di una passerella sopra la scogliera del molo, in mezzo alle polveri,ai gas di scarico,ai rumori, al via-vai dei camion, non espone i pedoni all’inquinamento ambientale e acustico;
4)    se pensa sia legittimo, sotto il profilo amministrativo-contabile di poter disporre dei 500.000 euro del finanziamento regionale destinato al progetto della Giunta Ravaioli, per altri tipi di interventi di riqualificazione dell’area portuale e quali essi siano;
5)    se l’Amministrazione Comunale non debba attivarsi con la Ditta interessata per portare avanti la  proposta di trasferire il carico degli inerti nel Porto di Ravenna;
6)    se, in extrema ratio, non ritenga opportuno modificare la classificazione esistente del Porto di Rimini, evitando la categoria commerciale, riservandosi quella della pesca e del diporto turistico, condizione necessaria per la riqualificazione ambientale del Molo, di Piazzale Boscovich, del Lungomare.

In attesa della richiesta risposta scritta, stante l’assenza in Consiglio Comunale del Sindaco, ha risposto momentaneamente l’Assessore ai Lavori Pubblici  Biagini che ha dichiarato di  non conoscere il progetto, (approvato dalla Giunta Ravaioli di cui faceva parte nel 2005 e aggiornato per i costi nel 2009), inoltrato per il finanziamento in Regione. La battaglia continua.



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