Liberiamo Rimini dal traffico
21/04/2011 Nel prossimo week end pasquale la città sarà invasa da una marea di turisti. Lo dicono le previsioni, se lo augurano gli operatori che sperano in un promettente avvio della stagione turistica.
Ma il prossimo week end pasquale sarà anche il primo a mettere a nudo gli storici e mai risolti problemi del traffico: i turisti faranno fatica a raggiungere Rimini perché sull’A14 la terza corsia si ferma a Rimini Nord, faranno fatica a raggiungere i viali del mare, sarà impossibile raggiungere Riccione in tempi decenti.
Se c’è un punto su cui le amministrazioni di sinistra hanno clamorosamente fallito, questo è proprio la viabilità e il traffico.
 
 
Non si pretende la bacchetta magica da nessuno, ma è mancata un’idea, una prospettiva, una direzione.
Nel mio programma di candidato sindaco sono indicate due scelte di fondo.
La prima riguarda la grande viabilità e l’accesso alla città.
A cominciare dall’ampliamento dei caselli autostradali e parcheggi adeguati all’uscita di Rimini Nord e Rimini Sud. Mi farò promotore di uno studio di fattibilità, insieme a Provincia e Società Autostrade, per lo spostamento a monte dell’A14 di fronte all’abitato riminese: l’idea è di realizzare due gallerie, una sotto il colle di Covignano (lunghezza circa 2 km) e l’altra sotto il colle di S. Martino Monte l’Abate (circa 700 m).
Lo spostamento farebbe declassare l’attuale A14 in SS16, evitando così la realizzazione di un tratto di complanare tra Padulli o Marecchiese e l’Aeroporto.
L’altra scelta fondamentale è la valorizzazione del trasporto pubblico.
Rimini ha bisogno, in quanto città turistica, fieristica e congressuale di avere un sistema di trasporto pubblico che colleghi la Stazione di Rimini con Riccione, la Fiera, il Palacongressi e l’Aeroporto su corsia protetta.
Tutto ciò significa che indipendentemente dalle code, dai semafori rossi, dalle giornate di maltempo quando si verifica la paralisi, dai week end affollati, se il mio mezzo è su corsia protetta, rispetta gli orari di arrivo e di partenza.
Nei prossimi anni il futuro della nostra città si giocherà proprio sul trasporto pubblico, che alleggerirà il carico di traffico della nostra città, con benefici sulla qualità ambientale e sulla competitività della nostra offerta turistica.
Ecco perché quando sarò sindaco mi impegnerò a risolvere tutte le varie criticità del Trc, in quanto trasporto pubblico su corsia protetta, ottimizzando il progetto e realizzando la prima tratta tra Rimini e Riccione, e in seguito collegando anche la Fiera e il Palacongressi.
Il quadro è completato da un altro intervento che costituisce una mia battaglia storica: la realizzazione di un centro intermodale, nell’area della Stazione, di tutti i mezzi del trasporto pubblico, insieme a un parcheggio multipiano, da realizzarsi con un Progetto di Finanza.
Naturalmente il primo passo è trovare l’accordo con le Ferrovie per l’utilizzo e il passaggio di proprietà di tali aree.


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