LA SOPRINTENDENZA HA RESPINTO L'AMPLIAMENTO DELL'HOTEL PATRIZIA. SONO CONTENTO DI AVER SALVATO LE AREE IN FREGIO DALLA CEMENTIFICAZIONE
26/05/2010 “Il parere negativo espresso dalla Soprintendenza in merito al permesso di costruire concesso all’Hotel Patrizia, non può che rendermi felice.
Grazie alla mia interrogazione, presentata il 12 novembre 2009, sono riuscito a salvare le aree in fregio da una nuova possibile cementificazione.

Con questo parere, infatti, - precisa il Consigliere Comunale Gioenzo Renzi del PDL - diventa esplicito per tutti, compreso per l’Amministrazione Comunale, che in prima battuta aveva concesso il suddetto permesso di costruire, che queste aree sono soggette al vincolo di tutela paesaggistica della linea di costa, in quanto rientranti all’interno della fascia estesa fino a 300 metri dalla battigia, così come previsto dalle normative vigenti.
 
 
Grazie al mio intervento e alla Soprintendenza, perciò, possiamo dire che il Comune di Rimini riesce almeno a rimediare a uno dei clamorosi errori verificatesi in tutta questa vicenda: il mancato ricorso in appello che ha reso possibile all’Hotel Patrizia di acquisire la proprietà per usucapione dell’area in fregio di 600mq in oggetto (valore di 1 milione di euro); l’incosapevolezza che nel P.R.G., adottato nel 1994, si prevedeva l’edificabilità di alcune aree in fregio; il rilascio del permesso di costruire, concesso il 9 novembre 2009, senza il parere della Commissione per la Qualità Architettonica e il Paesaggio.

A questo punto – conclude Renzi – auspico che dopo questo annullamento, l’Amministrazione Comunale, oltre a rendere inedificabili nel futuro PSC queste aree, renda noto, quali nuove regole organizzative e quali provvedimenti sono stati adottati nei confronti dei Dirigenti responsabili dei suddetti errori, al fine di evitare il ripetersi di quanto è accaduto e al fine di tutelare al meglio l’interesse e il patrimonio pubblico dei riminesi.”


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