A nostro avviso, infatti, crediamo che il nostro territorio a rischio sismico medio e ad alta intensità turistica nei mesi estivi, con 1.200 strutture alberghiere nel nostro Comune e 2.500 in tutta la Provincia, non possa continuare ad avere la Protezione Civile organizzata esclusivamente presso la Provincia.

Da quello che sappiamo, tra l’altro, la proprietà dei terreni vicino alla Caserma dei Vigili del Fuoco, ha già manifestato da tempo la sua disponibilità a trovare un accordo con il Comune per attivare un esproprio o una delocalizzazione delle proprie cubature, e sia la Regione che gli stessi Vigili del Fuoco sono favorevoli a collocare il Centro Unificato Provinciale di Protezione Civile in quell’area.

Inoltre sempre in quella zona - ha precisato ancora Renzi – vi sarebbero anche gli spazi per realizzare sia il Centro Accoglienza che l’Area Ammassamento.”

Per ultimo il Consigliere ha chiesto all’Amministrazione se non ritenga doveroso sollecitare la Regione, così come previsto dalla Legge Regionale n.1/2005, a sostenere con appositi fondi la realizzazione del Centro Unificato Provinciale di Protezione Civile a Rimini.

Ebbene dinnanzi a questa interrogazione l’Assessore ha risposto che il Comune ha già destinato le suddette aree per strutture inerenti alla Protezione Civile, ma che fino ad oggi non è stato ancora concretizzato nulla perché è compito della Regione.

Da qui l’immediata replica del Consigliere Renzi, sottolineando che compito della Regione è contribuire alla realizzazione delle strutture sopracitate attraverso l’erogazione di risorse economiche, compito invece del Comune è definire un Accordo di Programma con i privati e le Istituzioni interessate, far redigere un progetto e quantificare i costi e i tempi.
“Compiti che anche in questo caso – ha concluso il Consigliere - questa Giunta si è ben guardata di conseguire.”

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