In riferimento, invece, alle modifiche da apportare alle stesse scogliere, tra cui l’abbassamento a livello medio mare di parte di due frangiflutti posti di fronte allo sbocco della Fossa dei Mulini al fine di diminuire le erosioni e le zone fangose, la Regione ha deciso di non agire, fino a quando non verrà eseguito un approfondito studio.

Ebbene preso atto di quanto ci è stato comunicato, - ha proseguito ancora Renzi - ci auguriamo prima di tutto che gli interventi sopracitati vengano realizzati prima possibile, visto che le risorse destinate a queste operazioni non sono ancora state approvate definitivamente dalla Giunta Regionale, e quindi su questo punto la Regione è estremamente in ritardo.

Così, infatti, si corre il rischio di eseguire gli interventi alle scogliere solo in autunno, effettuando un ripascimento che avrà maggiori probabilità di essere spazzato via dal mare, proprio per mancanza della manutenzione necessaria delle scogliere.

Inoltre auspichiamo che il Comune di Rimini termini urgentemente i lavori di posizionamento della condotta sottomarina a Viserba per lo scarico in mare delle acque bianche, smontando al più presto la paratia realizzata per il montaggio dei tubi in acqua, nei pressi di via Polazzi, che attualmente sta creando erosione.

Condotta sottomarina che, tra l’altro, - evidenzia infine Renzi - ci aspettiamo venga da subito monitorata dal Servizio Tecnico bacini Conca e Marecchia della Regione, per verificare se anche questa creerà erosione e quali effetti avrà sul flusso delle correnti, visto che stiamo parlando di tubature che hanno un diametro di circa 1,2 metri.”