CHIUSURA STABILIMENTO BIESSE A SECCHIANO: L'IMMOBILISMO DI CAMPAGNOLI E' IRRESPONSABILE!
16/02/2010 “Siamo veramente esterrefatti dall’immobilismo dell’Assessore Regionale Campagnoli di fronte all’annunciata chiusura dello stabilimento produttivo di macchine levigatrici a Secchiano, frazione di Novafeltria, della multinazionale Biesse.

È dal 2 febbraio che chiediamo un intervento dell’Assessore per cercare di trovare una soluzione meno radicale di quella comunicata ieri ai sindacati dei dipendenti, ma mentre purtroppo dalla Regione tutto tace, dalla Biesse è invece arrivata la infelice comunicazione.
 
 
Ieri, infatti, - ha sottolineato il Consigliere Regionale Gioenzo Renzi di AN-PDL- , l’Azienda Biesse ha annunciato che chiuderà lo stabilimento fra 25 giorni, con la volontà di trasferire il personale e la stessa produzione a Pesaro.

Chiusura che costringerà i circa 50 dipendenti, quasi tutti giovani, a fare 150 km di strada tutti i giorni per andare a lavorare, senza alcuna agevolazione, e nel contempo priverà tutti i fornitori e i terzisti correlati alla Biesse di un importante fatturato.

A questo punto chiediamo nuovamente all’Assessore Campagnoli se non ritenga opportuno contattare al più presto la Biesse per verificare se almeno ci siano i margini per posticipare il trasferimento fino a un determinato periodo, e permettere a tutte le Istituzioni del nostro territorio di cercare se vi è la disponibilità di un’altra impresa a realizzare un nuovo stabilimento produttivo in quel sito, evitando in tal modo l’impoverimento della vallata dell’Alta Valmarecchia.”


Tags: