RIVEDERE LA POLITICA DEI LABORATORI DI ANALISI DELLE 4 AUSL DELLA ROMAGNA E DEL LABORATORIO UNICO DI PIEVESESTINA CHE DA SOLO COSTA CIRCA 14,5 MILIONI DI EURO ANNUI
26/01/2010 Il Consigliere Renzi, dopo aver rilevato nei dati inviategli dall’Assessore Regionale alla Sanità, su sua richiesta, i costi dei laboratori di analisi delle Aziende Sanitarie di Rimini, Ravenna, Forlì, Cesena e del laboratorio Unico di Area Vasta a Pievesestina che, quest’ultima struttura, tra personale ed attrezzature nel 2009 sarebbe costata circa 14,5 milioni di euro, ha rivolto un’interrogazione alla Giunta Regionale, per capire se veramente è necessaria alla collettività perseguire con questa organizzazione dei laboratori di analisi.
 
 
“Premesso che i dati che abbiamo visionato sono gli indicatori economici dei budget delle quattro Aziende Sanitarie Romagnole, in quanto quelli definitivi saranno disponibili solo dopo la chiusura di Bilancio delle rispettive Ausl a marzo 2010 – ha precisato Renzi – desideriamo comunque sottolineare che nel 2009 il laboratorio di analisi dell’Ausl di Rimini è costato circa 10,5 milioni di euro, quello di Ravenna circa 16 milioni di euro, quello di Forlì e quello di Cesena circa 7 milioni di euro ciascuno e quello a Pievesestina circa 14,5 milioni di euro.

In pratica, perciò, il sistema dei laboratori di Area Vasta, nel 2009 è costato circa 55,5 milioni di euro e non 42 milioni di euro come indicato nella tabella fornitaci dall’Assessorato.

Dalla documentazione visionata, - ha poi proseguito Renzi – ci ha lasciati esterrefatti anche quanto è stato riportato nella relazione, nella quale vi è scritto “vale la pena sottolineare che lo scopo della realizzazione del laboratorio unico, nasce non per ridurre i costi, ma per migliorare la qualità, che nel Laboratorio Unico di Pievesestina, risulta non solo ottimizzata rispetto alla situazione preesistente, (grazie al necessario monitoraggio e alla tracciabilità analitica e pre analitica che il nuovo tipo di organizzazione consente), ma finalmente standardizzata e resa omogenea in tutte le realtà laboratoristiche dell’area Romagna.”

Ebbene tenuto conto che il monitoraggio, la tracciabilità analitica e pre analitica delle analisi vi era anche prima nei singoli laboratori delle quattro Ausl della Romagna, perché altrimenti sarebbe stata una mancanza gravissima, oltre a una violazione delle normative vigenti, quello che abbiamo chiesto alla Regione è se era veramente necessario creare il laboratorio unico di Pievesestina, per rendere omogenee e migliorare la qualità del servizio analisi delle Aziende Sanitarie di Rimini, Ravenna, Forlì e Cesena, visto l’incremento dei costi verificatosi negli ultimi 7 anni per questo sistema di laboratori ,  passando dai 38 milioni di euro nel 2002, ai 43 milioni di euro nel 2008 e ai circa 55,5 milioni di euro nel 2009, qualora i dati inviateci verranno confermati.”

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