Contro l’oscena trasformazione della “rotonda del Grand Hotel” in un parcheggio di auto e moto.

 20.6.2020

La realizzazione in corso del tratto 1 del Parco del Mare, procede di male in peggio.

Per sopperire all’eliminazione dei posti auto sul lungomare è stata approvata la realizzazione di un’area di sosta “a raso”, “temporanea” sul sedime dell’attuale “rotonda del Grand Hotel”.

Secondo quanto descritto nella Delibera di Giunta, “adeguamento Rotatoria Fellini”, approvata il 18.12.2019, si tratta:

“di rendere carrabile tutta l’area dell’attuale rotatoria, pavimentando l’area a verde al centro con materiali permeabili e mantenendo le pavimentazioni dei marciapiedi, della ciclabile e della carreggiata.

I posti auto saranno organizzati in anelli concentrici, che consentono l’inserimento negli anelli più piccoli, di stalli per motocicli.

In sintesi, su una superficie di 8.945 mq. si prevede possano essere realizzati 230 posti auto e 350 posti per motocicli.

Trattandosi di intervento a carattere temporaneo si ritiene che l’art.36 del Regolamento del Verde Pubblico possa essere derogato.

Il costo per la realizzazione dei lavori ammonta ad euro 200.000.“

Sin da subito ho ribadito con fermezza, nel Consiglio Comunale del 16 aprile scorso, in occasione della variazione al bilancio 2020, per il completamento dei tratti 1,2,3 del lungomare, che la suddetta soluzione era oscena per l’impatto ambientale, in un luogo con vincoli paesaggistici.  

A seguito della mia contestazione consigliare, la Giunta Comunale, 5 giorni dopo, il 21 Aprile 2020, ha approvato una nuova Delibera, in sostituzione della precedente del 18.12.2019, che recita testualmente:

“Verrà mantenuta carrabile tutta l’area dell’attuale rotatoria mantenendo gli stalli esistenti ed aumentadone il numero da 70 a 135 (65 posti auto aggiuntivi).

I posti auto saranno organizzati in parte in linea ed in parte inclinati a 60° lungo l’anello interno della rotatoria.

La realizzazione del parcheggio avverrà unicamente attraverso la cancellazione e il ridisegno di nuova segnaletica orizzontale e l’apposizione di nuova segnaletica verticale, solo ove necessaria.

Il costo totale dell’opera, si riduce da 200.000 a 100.000 euro.”

Ritengo che tale spesa, sia comunque eccessiva, tra vernice e pali, per indicare 65 posti auto aggiuntivi.   

Rimane inaccettabile, la trasformazione della rotonda del Gran Hotel in un parcheggio che snatura l’immagine della cartolina di Rimini, senza rispetto per la storia del luogo, della Rimini balneare, del Kursaal con i giardini, con un destino che non va oltre il parcheggio a raso o interrato.

L’intervento sul Parco Fellini si è risolto semplicemente con la minimale potatura degli alberi, senza dar seguito all’opportuna rimozione dell’area asfaltata ed  a una riqualificazione complessiva.

Il programma dell’Amministrazione Comunale del Sindaco Gnassi prevede nel Piazzale Fellini un parcheggio interrato di 300 posti auto con una spesa di 8.000.000 di euro.

Una spesa esorbitante, che poteva essere contenuta con la realizzazione contestuale dei parcheggi sottostanti il tratto 1 del lungomare, invece di sostenere i costi di decine di migliaia di metri cubi di terra per rialzare la quota del lungomare.

Inoltre, la Determina Dirigenziale del 12/12/2019 pubblicizzata sul cantiere (comprendente la “segnaletica Lungomare Tintori e strade di accesso“), è completamente reticente sulla realizzazione del parcheggio sull’area verde (ex Sangiovesa)  adiacente via Paolo e Francesca e sulla eliminazione di due fasce di verde a destra e sinistra di via a Vitelloni: serve trasparenza!

Anche su questo attendo risposta alla ultima interrogazione Consigliare di giovedi scorso..

L’Amministrazione Comunale improvvisa e continua con la realizzazione di parcheggi temporanei, addirittura sopra le aree verdi, in fregio al lungomare; il tutto in netta contraddizione con il tanto sbandierato principio del Parco del Mare: liberare il waterfront dalla presenza della viabilità carrabile!

 
 

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