Riqualificare la stradina di collegamento tra la Via Garibaldi e il Giardino “Vittime della Uno Bianca” che si trovano in uno stato di degrado e abbandono.

 13.05.2019

Dopo 60 anni dalla cessazione della ferrovia Rimini-Novafeltria, si trova in uno  stato di degrado la stradina  a ridosso dei Bastioni Occidentali, dalla  Via Garibaldi al Giardino “Vittime della Uno Bianca” anch’esso trascurato come mostrano le diverse “lapidi” a ricordo “spezzate”.


La superficie della stradina è cosparsa da uno strato di polvere bianca che si solleva al minimo transito dei pedoni o dei ciclisti mentre con la pioggia si ricopre di fango e pozzanghere.


L’illuminazione pubblica è inesistente cosicchè nelle ore notturne l’accesso alle case dei residenti avviene nell’oscurità.


Le mura medievali sovrastanti sono degradate da decenni e invase dalle sterpaglie.


La stradina non di proprietà comunale ma del demanio statale in concessione alle ex ferrovie padane, è in una  condizione che crea disagi a residenti,  passanti e presenta una brutta immagine nel nostro Centro Storico.


Per queste ragioni ho chiesto al Sindaco nell’ultima seduta del  Consiglio Comunale i seguenti interventi di riqualificazione.


1)    La pavimentazione della stradina con il materiale cementizio dei percorsi ciclabili per eliminare lo strato polveroso e le buche.

2)    L’installazione di lampioni della illuminazione pubblica per la visibilità e la sicurezza nelle ore notturne.

3)    La ripulitura dalle vegetazione infestante le Mura dei Bastioni Occidentali fino al Torrione medievale riportato a vista dopo la demolizione dell’ex “bar Tricheco”.


4)    Il ripristino delle “lapidi” frantumate nel Giardino intitolato alle “Vittime della Uno Bianca”.



5)    Si tratta di valorizzare un percorso ciclo-pedonale alternativo al pericoloso transito sul ristretto marciapiede della vecchia Circonvallazione Occidentale  e di collegamento dall’Arco di Augusto e Parco Cervi al Campone di Castelsimondo fino al Ponte di Tiberio e Parco Marecchia.


 

 
 

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