I pesanti affitti degli uffici di Via Rosaspina sul Bilancio del Comune !

19/12/2017

Ho presentato martedi sera una interrogazione consigliare sull’affitto di 788.548 euro che il Comune paga ad una società privata per l’immobile di via Rosaspina con una superficie di 7000 mq, precisamente :

al civico n.7, quarto piano, ci sono gli uffici del S.U.A.P ( Sportello unico attività produttive) e della Direzione di Pianificazione con un canone annuo di 213.107 euro, lievemente ridotto alla scadenza del 31 ottobre scorso, in base alla legge di Stabilità, rinnovato per altri 6 anni fino al 31 ottobre 2023;

sempre al civico 7, il secondo piano è occupato dagli uffici della Direzione Patrimonio e Lavori Pubblici, con un canone annuo di euro 177.497, in scadenza  30 Novembre 2018;

al civico n.21, i piani 1,2,3,4, sono occupati dagli uffici Direzione Lavori Pubblici, con un canone annuo di 420.319 in scadenza al 31 Gennaio 2018.

Inoltre, Il Comune paga un canone di affitto annuo di 237.500, scaduto il 15.8.2013 e rinnovato fino al 15 Agosto 2019, per l’immobile di Via Rosaspina/Piazzale Bornaccini 1, superficie di mq.1875, occupato  dagli uffici del Centro per l’Impiego della Provincia di Rimini-     

Complessivamente per gli affitti di Via Rosaspina l’Amministrazione Comunale  spende ogni anno la somma ingente di euro   1.026.048 e continua a prorogare i contratti di locazione senza provvedere a soluzioni alternative.

Sono 30 anni che il Comune è affittuario dell’immobile di Via Rosaspina e dal 2000 ad oggi i Sindaci Ravaioli e Gnassi hanno già speso circa 12 milioni di euro.

Oltre agli affitti di Via Rosaspina il Comune, ha in locazione altri immobili sparsi nella città con 16 contratti d’affitto con una ulteriore spesa annua di circa 720.000 euro.

Riassumendo, la spesa annua per affitti  passivi del Comune si avvicina ai  2 milioni di euro.

Ho ricordato l’esempio del “ Colosseo“ acquistato una decina di anni orsono dalla AUSL in sostituzione dell’affitto esoso di 800 milioni di lire l’anno, che l’Amministrazione Comunale avrebbe già dovuto seguire .

Per questo ho chiesto e sollecitato il Sindaco di capitalizzare la spesa di oltre 1.750.000 euro l’anno costruendo un Centro Direzionale degli Uffici Comunali contraendo un mutuo, rimborsabile con rate di ammortamento al posto dei canoni di locazione.

Sarebbe una operazione salutare per il Bilancio del Comune, congeniale in un’area strategica e da riqualificare come quella Stazione.

L’Ass. Brasini ha risposto di essere d’accordo: “ è ragionevole capitalizzare,  il progetto nell’area della Stazione è complesso ma  si è vicini all’accordo di programma”.

Speriamo nei tempi brevi, visti i tanti soldi “buttati” negli affitti di Via Rosaspina e altrove, al di là degli annunci, negli interventi concreti, come è già stato fatto, altro esempio, con il Centro Direzionale Uffici  di Bologna.      
  

 
 

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